Cultura

Napoli, sfrattato il The Beggars’ Theatre: come la cultura crea, la burocrazia distrugge

A San Giovanni a Teduccio, nel Bronx di Napoli, sei anni nasceva il "Teatro dei mendicanti”. Perché anche uno spazzino può leggere Hegel

di Januaria Piromallo

Lo chiamano il Bronx della Napoli Est, degrado e guerra di clan in gomorra style hanno rimpiazzato quello che una volta era l’impero Cirio del pomodoro in scatola, orgoglio del made in sud. Amaro epilogo anche per l’esperimento culturale del “The Beggars’ Theatre“. Il Teatro di San Giovanni a Teduccio è stato sfrattato dagli spazi del Centro Asterix. Voluto e diretto dal regista e compositore Mariano Bauduin, pupilla di altro celebre compositore Roberto De Simone, che in sei anni ha cercato di dargli un’identità di forte respiro europeo, a cominciare dal nome di memoria shakespeariana.

E con il The Beggars’ Theatre viene sloggiato anche tutto il materiale, scenografie, strumenti musicali e la preziosa collezione di 4000 costumi di scena, tra cui quelli della storica “La Gatta Cenerentola.È una sconfitta per noi che abbiamo investito tempo e competenze nel progetto, ma è sicuramente una sconfitta per tutto il territorio e per la pubblica amministrazione che non accompagna i processi di rigenerazione o, anzi, li ostacola”, commenta amaramente Bauduin che tra l’altro ha diretto ultimamente un Falstaff al Teatro Petruzzelli di Bari e una Traviata al Teatro Verdi di Trieste.

Il Teatro dei mendicanti era un microcosmo attorno cui gravitano ragazze che a 17 anni hanno già uno o due figli, ragazzi che non hanno finito neppure le scuole elementari o che sono stati in carcere. ”Per attrarli, uso una sorta di specchietto per le allodole: durante le prove, lascio le porte del teatro aperte. Chi passa si incuriosisce ed entra. Non si aiutano le periferie con il mito del buon selvaggio, riproducendo il degrado attraverso le varie Gomorre che tanto vanno di moda. A chi è assuefatto a malavita, camorra e droga bisogna dare un’alternativa, offrire strumenti che qui non arriverebbero. La bellezza e la cultura sono il vero riscatto”, conclude Bauduin.

Napoli, sfrattato il The Beggars’ Theatre: come la cultura crea, la burocrazia distrugge
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.