Cultura

Dal 9 febbraio riaprono (gradualmente) musei e mostre di Milano, ma non il fine settimana: ecco il programma pubblicato dal Comune

Tutte le esposizioni allestite in sede civica saranno disponibili dal lunedì al venerdì. Altri musei o collezioni permanenti potranno riaprire invece martedì 16 febbraio. L'assessore alla Cultura Filippo Del Corno punta comunque a rendere di nuovo disponibili le visite anche nei weekend

di F. Q.

Dal 1 febbraio la Lombardia è tornata zona gialla, ma i musei e le mostre di Milano riapriranno con gradualità. Nel programma di riapertura degli istituti culturali milanesi è previsto che, da martedì 9 febbraio, siano nuovamente accessibili, tranne che nei weekend, tutte le mostre e i musei allestiti in sede civica. Altri musei o collezioni permanenti potranno riaprire invece martedì 16 febbraio, mentre nei primi sette giorni di marzo si terrà una settimana speciale dedicata al sistema museale cittadino e l’evento MuseoCity (dal 4 al 7 marzo).

“Occorre salvaguardare la programmazione delle attività tuttora in corso in alcuni musei, che restituiranno alla città percorsi rinnovati e nuovi servizi – ha detto l’assessore alla Cultura, Filippo Del Corno – ma occorre anche essere consapevoli che le esposizioni, che siano permanenti o temporanee, accompagnano i visitatori in un percorso di conoscenza personale e di crescita collettiva, quindi svolgono un servizio pubblico di grande valore per l’intera comunità”. L’assessore ha poi spinto per una riapertura anche nel fine settimana “quando lavoratori, studenti e famiglie hanno la concreta possibilità di accedervi”.

Dal 9 febbraio, da martedì a venerdì, sarà possibile visitare Divine e Avanguardie. Le donne nell’arte russa e Prima, donna. Margaret Bourke-White a Palazzo Reale (orario 10-19.30), Carla Accardi. Contesti al Museo del Novecento (orario 10-19.30), Giuseppe Bossi e Raffaello al Castello Sforzesco (orario 10-17.30), Sotto il Cielo di Nut. Egitto divino al Museo Archeologico (orario 10-17.30), Orticanoodles. Inside allo Studio Museo Francesco Messina, La prima stagione di Gianni Dova alla Casa Boschi Di Stefano (orario 10-17.30), La grande strada Inca al Mudec (Sala Khaled Assad). La mostra Luisa Lambri. Autoritratto, allestita al Padiglione d’Arte Contemporanea, aprirà invece martedì 16 (orario 10-19.30).

A partire dal 16 febbraio, da martedì a venerdì, sarà di nuovo possibile visitare o riscoprire le collezioni permanenti di Castello Sforzesco (orario 10-17.30), Acquario Civico (orario 10-17.30), Galleria d’Arte Moderna (orario 10-17.30), Palazzo Moriggia-Museo del Risorgimento (orario 10-17.30), Palazzo Morando-Costume Moda Immagine (orario 10-17.30).

Il 2 marzo, infine, si aprirà una settimana speciale dedicata all’apertura del sistema museale cittadino, in concomitanza con Milano MuseoCity, che vedrà protagonisti il Museo del Novecento e il Museo di Storia Naturale, con riallestimenti e nuove sezioni, e Palazzo Reale che inaugurerà Le signore dell’Arte. Storie di donne dal 500’ al ‘600, una grande produzione dedicata alle artiste vissute in quel periodo: Artemisia Gentileschi, Sofonisba Anguissola, Lavinia Fontana, Elisabetta Sirani, Fede Galizia, Giovanna Garzoni e molte altre ancora.

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