Cultura

Lo scaffale dei libri, la nostra rubrica settimanale: diamo i voti a Beauty Food, Funghipedia, Le 100 Parole dei musei, Forme

Questa settimana: Forme di Rossella Migliaccio, Le 100 parole dei musei di Giovanna Marini e Massimo Negri, Beauty Food di Nicola Sorrentino e Pucci Romano e Funghipedia di Lawrence Millman

di Davide Turrini e Ilaria Mauri

Armatevi di righello (sì, non il metro, proprio un righello, poi capirete perché), fotocamera e quaderno per gli appunti. Dopo il successo di “Armocromia”, il bestseller che ha rivoluzionato il modo di scegliere i colori da indossare, Rossella Migliaccio torna in libreria con Forme (Vallardi), un nuovo libro che è soprattutto una guida pratica e un manifesto contro i canoni di bellezza troppo spesso irreali proposti e imposti dai social. Con il piglio che i suoi follower ben conoscono, Migliaccio traccia un quadro completo delle diverse fisicità, insegnando alle lettrici a riconoscere e valorizzare i propri punti di forza, smettendola di focalizzarsi solo sui difetti. Non è una questione di centimetri (ecco perché l’autrice mette al bando il metro) bensì di forme, appunto, e soprattutto di proporzioni fra le arie parti del corpo. Alla base di ogni capitolo c’è un background scientifico e storico, che inquadra il tema specifico di cui di volta in volta si parla: così le lettrici trovano spiegazioni approfondite e dettagliate alle tante domande che spesso si pongono (e pongono alla stessa Migliaccio nel box di domande e risposte che ogni giorno condivide con i suoi fan su Instagram). Baricentro alto o basso, la regola delle T, le forme del viso, i tagli di capelli da scegliere e il ruolo delle diete. E poi ancora, la guida pratica per individuare la propria body shape e valorizzarla al massimo nella scelta dei vestiti giusti: triangolo, triangolo inverso, rettangolo, diamante, ovale, clessidra e otto. Perché se un pantalone o una giacca non ci stanno bene il problema non siamo noi, ma il taglio di quel capo piuttosto che il suo tessuto o colore. Il messaggio che anima tutto il libro – ricco di specifiche tecniche, proprio come il precedente Armocromia – è la convinzione che la bellezza non ha nulla a che fare con la taglia o con il peso, ma solo con l’armonia delle proporzioni. Nelle 360 pagine non troverete mai la parola “difetto” bensì “caratteristica” perché ognuno, nella sua unicità, è perfetto così e si tratta solo di scoprire i “trucchi” con cui mettere in risalto al massimo i propri punti di forza, facendo leva anche sulle illusioni ottiche. Questo libro è un vero e proprio manuale per la vita, pieno di schemi, illustrazioni, figure, esempi pratici e riferimenti a a personaggi famosi, per avere un’idea immediata di ciò di cui si sta parlando. Preparatevi, una volta capito quale è la vostra bodyshape, non ci saranno più delusioni nei camerini dei negozi ma, al contrario, uno shopping più mirato per look sempre perfetti. Voto (prima di scappare a rivoluzionare il nostro armadio): 7,5.

Lo scaffale dei libri, la nostra rubrica settimanale: diamo i voti  a Beauty Food, Funghipedia, Le 100 Parole dei musei, Forme
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.