Avevano allestito una sorta di “bunker” sotterraneo per coltivare marijuana. Per questo padre e figlio, Salvatore Recupero, di 62 anni, e Marco, di 33, già noto alle forze dell’ordine, sono stati arrestati dai carabinieri della Stazione di San Martino di Taurianova e di Taurianova, insieme ai colleghi Cacciatori dello Squadrone Eliportato di Vibo Valentia. I due sono accusati di coltivazione e detenzione di sostanza stupefacente e furto aggravato di energia elettrica. A scoprire la coltivazione segreta, i carabinieri durante una perquisizione in casa dei due. Dopo aver trovato varie buste con marijuana già essiccata, due piante di cannabis alte circa 80 cm e vari strumenti di pesatura e preparazione della sostanza, i militari hanno notato una botola che portava in un sotterraneo. Scesi con una improvvisata scala e superata una porta in ferro, hanno trovato una sofisticata piantagione con 49 piante di canapa.

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