Televisione

Alessandro Meluzzi: “Coronavirus è una falsa pandemia, malati pompati con terapie sbagliate”

È successo nel corso dell'ultima puntata di Live non è la D'Urso. La conduttrice è stata costretta a prendere subito le distanze: "Meluzzi io non sono d’accordo con quello che stai dicendo. Falsa pandemia mi rifiuto di ascoltarlo"

di F. Q.

Nell’ultima puntata di Live non è la D’Urso sono tornati gli sferati e tra i vari ospiti c’era anche il professor Alessandro Meluzzi che ha rilanciato alcune teorie complottiste sul coronavirus, da cui la padrona di casa Barbara D’Urso si è subito dissociata. “Abbiamo sentito tutto e il contrario di tutto – ha esordito il professore -. Ora bisogna cominciare una narrazione diversa nei confronti del colossale imbroglio costruito anche intorno alla narrazione di questa falsa pandemia. Quando conteremo i numeri alla fine dell’anno, quelli dei morti generali, non solo quelli da Covid-19, capiremo che questa narrazione è stata distorta”

Al che la conduttrice ha subito preso le distanze precisando: “Meluzzi io non sono d’accordo con quello che stai dicendo. Falsa pandemia mi rifiuto di ascoltarlo. Tu non ci sei stato negli ospedali e nei reparti di terapia intensiva dove morivano anche i ragazzi”. Ma lui ha rilanciato: “Aggiungo un ulteriore carico affermando che le persone ricoverate in realtà sono state pompate con terapie sbagliate e con l’ossigeno. Mi assumo la responsabilità di ciò che dico. Ci sono state terapie sbagliate“. Ancora una volta Barbara D’Urso è stata costretta a intervenire dissociandosi e cercando di riportare la calma in studio.

Alessandro Meluzzi: “Coronavirus è una falsa pandemia, malati pompati con terapie sbagliate”
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione