“Se i manager non vanno in galera, la gente continuerà a morire. Nessuno pagherà e potranno continuare a fare quello che vogliono”. Rosina Platì è la madre di Giuseppe De Masi, uno dei sette operai morti nel rogo della Thyssen nel 2007. Ha saputo da poco che i due manager tedeschi Harald Espenhahn e Gerald Priegnitz, condannati per la morte dei sette operai, potranno godere del regime di semi libertà: “La nostra lotta non si ferma qui. Ci stanno prendendo in giro, andremo a incatenarci a Roma e se fosse necessario andremo a Essen per farci sentire”.

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Rogo Thyssenkrupp, dalla condanna in Italia alle leggi tedesche: così i due manager non passeranno neanche un giorno intero in cella

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