Cinema

Coronavirus, i documentari del regista Massimo Bondielli gratis su Vimeo: “Per non perdere il legame con le persone”. I quattro estratti

di F. Q.

Dal 24 aprile al 4 maggio, in occasione del 75° anniversario della Liberazione e del 10° anniversario dell’Associazione Il Mondo che Vorrei Onlus Viareggio, la Caravanserraglio Film Factory mette disponibili gratuitamente sulla piattaforma Vimeo i documentari del regista apuano Massimo Bondielli. “Il cinema al tempo del coronavirus è la necessità fisica di non perdere il legame con le persone, con il pubblico ristabilendo la centralità del cinema nella vita sociale del nostro Paese. Dobbiamo ripartire dal senso dei nostri racconti. Dalla solidarietà dei piccoli gesti”, afferma Bondielli.

Si comincia con il documentario Cuore Eritrea (2011), che racconta il viaggio di un’equipe medica, impegnata in una missione di cooperazione internazionale a favore dei bambini cardiopatici Eritrei e ci mostra il valore della vita. Nel documentario Se io fossi acqua (2013) si racconta la comunità di una valle dell’Appennino ligure che riesce a rialzarsi e ripartire dopo la terribile alluvione del 25 ottobre del 2011. Nel cortometraggio Ovunque proteggi (2015) in 12’ si cerca di restituire la dimensione umana della strage ferroviaria di Viareggio (Menzione Speciale ai Nastri d’Argento 2017, sostenuto da Vinicio Capossela e Chiara Rapaccini, moglie di Mario Monicelli). Infine, con il lungometraggio Il sole sulla pelle (2019) si racconta il dolore trasformato in determinazione e la rabbia in coraggio, della “comunità” che si ritrova solidale intorno ai familiari delle vittime della strage ferroviaria di Viareggio (finalista ai Nastri d’Argento DOC 2019, sostenuto dalla Toscana Film Commission, da L’Aura Scuola di Cinema di Ostana). De Il sole sulla pelle, Lorenzo Hendel ha avuto modo di dire: “Un documentario che non impone la sua morale. Ti accompagna nella storia di Viareggio, facendoti stare accanto a Marco Piagentini e dopo 62′ non potrai più dimenticare quanto accaduto la notte del 29 giugno 2009″.

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