“Amadeus tratta con Tiziano Ferro per il Festival di Sanremo 2020“. È l’indiscrezione-bomba lanciata da Davide Maggio sul suo sito, secondo cui il direttore artistico del prossimo Festival è in trattativa con il cantante per averlo al suo fianco sul palco dell’Ariston. Era stato lo stesso Amadeus qualche giorno fa a rivelare in un’intervista al Messaggero che sarà affiancato nella conduzione da tre personaggi noti di cui però non ha voluto fare i nomi. L’ipotesi di Tiziano Ferro in una nuova veste di “vallletto” sta già scatenando entusiasmo sui social anche se al momento non c’è alcuna conferma ufficiale.
Non sarebbe però la prima volta che un cantante si cimenta alla conduzione del Festival: in passato l’hanno già fatto infatti Emma e Arisa. Certo è che, come fa notare Davide Maggio, la figura di Tiziano Ferro – se confermata – risponderebbe ai criteri di “novità”, “imprevedibilità” e “sorpresa” che dovrebbero connotare l’edizione numero 70 del Festival. Intanto, sta circolando anche un altro nome per la co-conduzione: quello di Chiara Ferragni. Già l’anno scorso si era fatta l’ipotesi di una partecipazione dell’influencer più famosa d’Italia alla kermesse musicale ma in quel caso solo nella veste di ospite. Anche in questo caso non c’è nessuna conferma ufficiale ma chissà che, dopo l’esordio al cinema con il suo documentario, la Ferragni non voglia cimentarsi anche con il piccolo schermo.
Sostieni ilfattoquotidiano.it: mai come in questo momento abbiamo bisogno di te.
In queste settimane di pandemia noi giornalisti, se facciamo con coscienza il nostro lavoro,
svolgiamo un servizio pubblico. Anche per questo ogni giorno qui a ilfattoquotidiano.it siamo orgogliosi
di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi,
interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico.
La pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre dei ricavi limitati.
Non in linea con il boom di accessi. Per questo chiedo a chi legge queste righe di sostenerci.
Di darci un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana,
fondamentale per il nostro lavoro.
Diventate utenti sostenitori cliccando qui.
Grazie
Peter Gomez
GRAZIE PER AVER GIÀ LETTO XX ARTICOLI QUESTO MESE.
Ora però siamo noi ad aver bisogno di te.
Perché il nostro lavoro ha un costo.
Noi siamo orgogliosi di poter offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti ogni giorno.
Ma la pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre ricavi limitati.
Non in linea con il boom accessi a ilfattoquotidiano.it.
Per questo ti chiedo di sostenerci, con un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana.
Una piccola somma ma fondamentale per il nostro lavoro. Dacci una mano!
Diventa utente sostenitore!
Con riconoscenza
Peter Gomez