Durante la discussione sul calendario della crisi, Matteo Salvini, seduto in Senato tra i banchi della Lega (e non del governo) ha preso la parola per accogliere il taglio dei parlamentari prima di sfiduciare il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e poi andare al voto subito. “Affare fatto” ha detto Salvini. Poi è intervenuto il capogruppo 5Stelle in Senato Stefano Patuanelli : “Il taglio dei parlamentari – ha detto rivolgendosi ai leghisti – è possibile solo se domani non viene votata la mozione di sfiducia presentata dal Presidente Romeo”. A quel punto Romeo gli ha mimato gesti del ‘pinocchio’ mentre Centinaio ha sbottato: “Ma con chi ca… abbiamo governato” ha detto rivolgendosi ai colleghi

Articolo Precedente

Governo, Salvini: “Taglio dei parlamentari e poi voto”. Ma M5s fiuta il bluff: prima Conte andrà in Senato (e il governo potrebbe cadere)

next
Articolo Successivo

Crisi, Salvini: “Anche con il taglio dei parlamentari si può votare a ottobre con la legge attuale”

next