Per gli affitti brevi la caparra non è obbligatoria, cioè non c’è nessuna legge che obbliga il locatore a richiedere dei soldi per “fermare” la stanza o la casa. È ormai prassi richiedere un acconto, generalmente del 30 per cento. Non è una percentuale fissa e può quindi essere diminuita al 20 o 10 per cento, o addirittura azzerata. Le caparre possono essere di due tipi: penitenziale e confirmatoria. La penitenziale funziona come un diritto di recesso e scatta quando, ad esempio, il cliente annulla la prenotazione pochi giorni prima del suo arrivo. La confirmatoria invece vale come risarcimento danni in caso di inadempimento da parte o dell’ospite o del locatore. Generalmente la caparra è parte dell’affitto totale da percepire. La somma, comunque, è esclusa dalla ritenuta che locatore o intermediario operano sull’immobile.
Usi & Consumi
Case vacanza, dieci regole per prendere o dare in affitto un appartamento: dal contratto alle novità anti evasione
AVANTICapitoli
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1.Case vacanza, dieci regole per prendere o dare in affitto un appartamento: dal contratto alle novità anti evasione
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2.1 – Cosa vuol dire affitto breve
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3.2 – Il contratto è obbligatorio?
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4.3 – I dati da comunicare
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5.4- Le tasse: cedolare secca e obblighi di riscossione per gli intermediari
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6.5 – Pagamenti tracciabili e ritenuta inclusa
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7.6 – La tassa di soggiorno
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8.7 – Caparra: non un obbligo, ma prassi
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9.8- Cauzione e saldo, come funzionano?
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10.9 - Pasti e biancheria: cosa dice la legge?
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11.10 – Attenzione alle truffe
7 – Caparra: non un obbligo, ma prassi - 8/11
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- 15:58 - Mielofibrosi, Rosati (Gsk): "Nuovo Jak inibitore già usato in 230 italiani"
Verona, 24 apr. (Adnkronos Salute) - "Abbiamo già sottomesso la richiesta di approvazione di questo farmaco ad Aifa, al nostro ente regolatorio. Ma attraverso quello che in Italia è codificato come Gsk Aid (Patient assistance programm, ndr)", momelotinib "è già a disposizione dei pazienti con mielofibrosi e dei clinici che ne fanno richiesta. Di questo ci occupiamo noi, come direzione medica Italia, unitamente al team globale. Il medico che vedesse un'opportunità per questo prodotto per un suo paziente può farcene richiesta e noi, attraverso un questionario che identifica le caratteristiche che corrispondono a dove il farmaco ha prodotto efficacia, attiviamo la richiesta interna. Se la richiesta è conforme, nell'arco di 2, massimo 3 settimane viene approvata e il farmaco arriva al paziente per tutto il tempo che sarà necessario e per tutto il tempo che potrà beneficiarne e che, rispetto ai dati clinici, può essere di anni. Attualmente in Italia sono stati trattati più di 230 pazienti, un numero importante se consideriamo la difficoltà di identificare questa patologia". Così Maria Sofia Rosati, responsabile medico e direttore Oncoematologia Italia Gsk, partecipando oggi a Verona all'incontro con i giornalisti organizzato dall'azienda farmaceutica.
Negli anni, ricorda Rosati, "sono stati sviluppati dei farmaci importanti che possono cambiare il corso della mielofibrosi", efficaci "soprattutto sul controllo della malattia stessa, ma anche sulla parte legata alla qualità di vita. Gsk è intervenuta in questo percorso con il paziente, a fianco del paziente. Non abbiamo solo sviluppato un farmaco, ma lo abbiamo fatto pensando a quelli che erano i suoi bisogni". E momelotinib, che è un Jak inibitore, "ci permetterà di offrire a questi pazienti l'opportunità non solo di vivere una vita migliore, ma di liberarsi, o comunque di migliorare, una delle componenti più importanti, la trasfusione-dipendenza, che è la caratteristica tipica di questi pazienti spesso fortemente anemici".
La mielofibrosi è "una patologia ancora purtroppo poco conosciuta, silente ma estremamente destruente nella vita quotidiana di chi ne è affetto perché ha un impatto importante sulla qualità di vita, forse più di quanto non ne abbiano tante altre - osserva il direttore oncologia Gsk Italia - La patologia è infatti gravata dal fatto che, per anni, il paziente viene visto da vari medici senza arrivare a una diagnosi" e così "continua ad avere sintomi come una terribile fatica nel vivere la sua quotidianità", senza "comprenderne perché. La grande stanchezza che prova" viene spesso attribuita "alla depressione o a problemi lavorativi ma, in realtà, dietro c'è una malattia" oncoematologica "molto importante che comporta delle limitazioni nella vita sua e delle persone che gli sono vicine".
Il paziente con mielofibrosi presenta un'anemia che, oltre a essere responsabile di sintomi invalidanti come la stanchezza cronica, lo costringe a sottoporsi alle trasfusioni. "Immaginate - sottolinea Rosati - l'impatto di tale condizione sulla vita di un paziente che deve recarsi all'ospedale, nella maggior parte dei casi, vista l'età dell'incidenza della patologia, accompagnato da un familiare o caregiver, per essere trasfuso una volta o più volte a settimana. C'è una limitazione non solo nella sua vita personale, ma anche quella di chi lo accompagna, con un impatto sociale importante". A tale proposito "la tecnologia che stiamo sviluppando, il farmaco Jak inibitore recentemente approvato dall'Agenzia europea (Ema) - ribadisce - permette a molti di questi pazienti di potersi liberare o comunque limitare la necessità delle trasfusioni. E' un piccolo passo, ma è grandissimo se ci mettiamo nei panni di tutti questi pazienti che ne sono affetti. Ma la nostra ambizione - conclude Rosati - resta quella di sconfiggere la malattia".
- 15:55 - **Def: Senato approva risoluzione maggioranza con 96 sì**
Roma, 24 apr (Adnkronos) - Il Senato ha approvato la risoluzione presentata dalla maggioranza sul Def con 96 voti favorevoli, 66 contrari e 2 astenuti.
- 15:41 - Calcio: media Iran, sarà reintrodotto il divieto di stadio per le donne
Teheran, 24 apr. (Adnkronos) - In Iran verrà reintrodotto il divieto di accesso agli stadi per le donne. Lo hanno riferito diverse testate locali che affermano che la federazione iraniana ha ordinato l'imposizione del divieto nella città nord-occidentale di Tabriz in seguito ad "incidenti ripugnanti" durante una partita casalinga del club locale di massima serie Tractor-Sazi. Non è chiaro se il divieto di stadio si applichi solo a Tabriz o a tutte le partite. I Tractor sono uno dei club più popolari in Iran, con un'ampia base di fan tra cui molte donne.
Alcuni osservatori ritengono che l'invasione in campo di una donna in una partita della scorsa settimana sia la ragione dell'ultima decisione della FA. Una donna è scesa in campo durante la partita della Pro League tra il club di Teheran Esteghal e l'Aluminium Arak e ha abbracciato Esteghlal e il portiere della nazionale Hossein Hosseini. Hosseini è stato multato di circa 7.500 dollari e sospeso per una partita dopo averla trattenuta brevemente. In Iran è vietato toccare le donne che non fanno parte della famiglia stretta. Il clero ultraconservatore iraniano ha sostenuto che le donne non hanno nulla a che fare negli stadi con i tifosi maschi. Sotto la pressione della Fifa, l'organo direttivo mondiale, negli ultimi anni il divieto è stato leggermente allentato, consentendo ad un certo numero di donne di assistere alle partite.
- 15:38 - **Migranti: Mare Jonio resta ferma, giudice Ragusa rigetta ricorso legali ong'**
Palermo, 24 apr. (Adnkronos) - Resta ferma la nave Mare Jonio, sottoposta a fermo amministrativo dopo lo sbarco a Pozzallo dei 56 naufraghi soccorsi in acque internazionali lo scorso 4 aprile. Lo ha deciso il giudice civile del Tribunale di Ragusa Claudio Mangioni che ha rigettato l'istanza dei ricorrenti. La scorsa settimana il comandante e l'armatore della Mare Jonio, assistiti dalle avvocate Lucia Gennari, Giulia Crescini e Cristina Cecchini, avevano presentato un ricorso urgente al Tribunale Civile di Ragusa contro l'applicazione della sanzione pecuniaria e del fermo amministrativo della nave, inflitto dal Governo. "Con questa iniziativa Mediterranea Saving Humans - avevano detto dalla ong - denuncia la falsa ricostruzione dei fatti che è stata proposta da sedicenti "autorità libiche" e chiede che la Mare Jonio sia al più presto liberata dagli effetti del Decreto Piantedosi".
Oltre al ricorso al Tribunale amministrativo contro il fermo definito "illegittimo", il team legale di Mediterranea ha annunciato anche un esposto penale "contro il governo libico, la cosiddetta guardia costiera libica e i miliziani che si trovavano a bordo della motovedetta 658 "Fezzan", e che hanno aperto il fuoco contro soccorritori e naufraghi nel tentativo di impedire le operazioni di soccorso, condotte in acque internazionali a quasi 100 miglia dalla costa libica".
Il giudice civile ha fissato la comparizione delle parti all'udienza del 9 luglio 2024. Per il giudice "non appaiono sussistenti i profili di periculum dedotti dai ricorrenti a sostegno dell’istanza cautelare". Il Ministero dell’Interno, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e il Ministero dell’Economia e delle Finanze si sono costituiti lo scorso 22 aprile mediante l’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Catania, "chiedendo il rigetto dell’istanza cautelare". Il giudice ritiene che "deve essere rigettata l’istanza di sospensione dell’efficacia del provvedimento di fermo amministrativo, sotto il profilo del difetto del requisito del periculum in mora".
Per il giudice civile di Ragusa "non appaiono sussistenti i profili di periculum dedotti dai ricorrenti a sostegno dell’istanza cautelare". "Quanto all’allegata attività principale dei ricorrenti consistente nel monitoraggio del rispetto dei diritti umani in mare e nella tutela del diritto alla vita tramite la predisposizione di attività di soccorso – va evidenziato che la Mare Jonio è una motonave di bandiera italiana iscritta nei registri tenuti dalla Capitaneria di porto di Catania, che non è abilitata al servizio di salvataggio, bensì destinata al servizio di: 1) Rimorchio; 2) Rimozione dalla superficie del mare di oli minerali, conservazione, trasporto e discarica degli stessi; 3) Servizio Speciale: trasporto di carico solido uniformemente distribuito in coperta (carico max 1 t/mq) non scorrevole, in ragione delle caratteristiche strutturali e costruttive; questa destinazione si evince dal certificato di idoneità n. 2023/4838 rilasciato dall’Autorità Marittima di Trapani in data 07/09/2023", scrive ancora il giudice nel provvedimento.
Lo stesso giudice ribadisce che "si ha reiterazione della violazione quando, nei cinque anni successivi alla commissione di una violazione amministrativa, accertata con provvedimento esecutivo, lo stesso soggetto commette un’altra violazione" e che "ritenuto pertanto che il concetto di reiterazione della violazione implica l’accertamento con provvedimento esecutivo della precedente violazione, la quale deve dunque essere oggetto di una ordinanza-ingiunzione", per questi motivi rigetta l'istanza dei ricorrenti della Mare Jonio.
Dopo il fermo Luca Casrini, capo missione di Mediterranea aveva commentato: "Di fronte all'azione criminale della Guardia costiera libica che ha il compito non di soccorrere ma di deportare persone che tentano di scappare da situazioni terribili, di fronte ad un'azione di soccorso, il governo italiano sanziona la Mare Jonio, come recita il provvedimento perché è colpa della Mare Jonio se le persone sono fuggite dai loro carcerieri libici". Adesso il rigetto del ricorso e la Mare Jonio resta ferma.
- 15:37 - Calcio: Argentina, ex attaccante Tevez ricoverato in ospedale con dolori al petto ma esami ok
Buenos Aires, 24 apr. (Adnkronos) - Carlos Tevez è stato ricoverato in ospedale dopo aver sofferto di dolori al petto. L'ex attaccante dell'Argentina, che ha giocato con Manchester United, Manchester City, West Ham, Juventus e Boca Juniors, è stato ricoverato martedì in ospedale a Buenos Aires. Il 40enne è ora alla guida dell'Independiente, squadra della massima serie argentina, e il club ha dichiarato su X: "Il nostro allenatore, Carlos Tevez, è entrato all'ospedale La Trinidad di San Isidro con dolori al petto. Hanno effettuato gli esami corrispondenti e sono stati soddisfacenti".
L'Independiente ha aggiunto che Tevez resterà in ospedale per il momento mentre verranno effettuati ulteriori esami. Tevez ha collezionato 76 presenze con la nazionale argentina tra il 2004 e il 2015 ed è stato nominato allenatore dell'Independiente nell'agosto 2023. Ha trascorso sette anni in Premier League tra il 2006 e il 2013, vincendo il titolo due volte con lo United e una volta con il City. Due titoli in Italia con la Juventus e inoltre Tevez ha vinto anche la Champions League e la Coppa del mondo per club Fifa con lo United.
- 15:29 - Calcio: Rangnick, 'Bayern mi ha contattato ma ora concentrato su Europeo con l'Austria'
Monaco di Baviera, 24 apr. (Adnkronos) - Ralf Rangnick ha confermato l'approccio del Bayern Monaco, ma ha detto che si concentrerà sul suo lavoro come allenatore della nazionale austriaca in vista dei Campionati Europei di questa estate. Rangnick, ex allenatore dello Schalke e dell'RB Lipsia, è emerso come il miglior candidato per il Bayern Monaco come successore di Thomas Tuchel, che lascerà a fine stagione. "Il Bayern Monaco mi ha contattato e ho informato anche la ÖFB (Federcalcio austriaca). Abbiamo un rapporto di grande fiducia", ha detto Rangnick in un'intervista al portale austriaco 90minuten.at. "Siamo completamente concentrati sul Campionato Europeo. Mi sento molto a mio agio qui. Al momento non ho motivo di occuparmene in modo intenso e specifico".
Alla domanda su quando avrebbe dovuto veramente affrontare la questione, Rangnick ha detto: "Una volta il Bayern avrebbe detto: ti vogliamo. Poi devo chiedermi: lo voglio davvero?". Rangnick è il Ct dell'Austria dal 2022 e li ha guidati agli Europei di quest'estate in Germania, dove affronteranno Francia, Olanda e Polonia nella fase a gironi. Il suo contratto con la ÖFB durerà fino al 2026 e Rangnick si è impegnato a discutere prima con la ÖFB nel caso non volesse rispettarlo. Rangnick ha aggiunto che il denaro non ha alcun ruolo nel suo processo decisionale, ma piuttosto le questioni sportive.
"Posso fare la differenza? C'è la possibilità di sviluppare una squadra e avere successo? Questo è ciò che mi spinge", ha detto. "Una volta che questo non mi spingerà più, sarà ora di andare in pensione". Altri candidati di punta, come Xabi Alonso, tecnico dei campioni della Bundesliga del Bayer Leverkusen e l'allenatore della nazionale tedesca Julian Nagelsmann, si sono resi indisponibili dicendo che avrebbero continuato nelle loro posizioni, così come Unai Emery tecnico dell'Aston Villa. Il membro del comitato sportivo del Bayern Max Eberl ha dichiarato la scorsa settimana che una decisione era vicina e che puntavano a raggiungere un accordo con un nuovo allenatore il prima possibile.
- 15:13 - Sostenibilità, il 15-16 maggio a Roma il Forum Compraverde
Roma, 24 apr. (Adnkronos) - Acquistare europeo, acquistare sostenibile: questo è il tema che caratterizza, la nuova edizione del Forum Compraverde Buygreen, la manifestazione di riferimento in Italia e in Europa per le politiche, i progetti, i beni e i servizi di Green Procurement, pubblico e privato promosso dalla Fondazione Ecosistemi. La due giorni, mercoledì 15 e giovedì 16 maggio a Roma, si svolgerà negli spazi WeGil, in Largo Ascianghi 5.
Molti i temi che verranno affrontati nei diversi panel previsti in questa XVIII edizione: con i numerosi ospiti si discuterà di progetti innovativi di educazione ambientale, di diritti sociali e umani negli appalti, dell’impatto della ristorazione collettiva, degli ospedali verdi, di sport e sostenibilità, fino ad affrontare le pratiche sleali del green e social washing, valorizzando le buone pratiche per comunicare la sostenibilità e affrontare il tema dei cambiamenti climatici. Protagonisti del Forum anche gli amministratori delle città, che con la rete dei sindaci proporranno nuove iniziative per garantire la pace, la tutela dei diritti sociali e umani, la difesa dei beni comuni ambientali. Il programma completo sarà presentato nei prossimi giorni nel corso di una conferenza stampa.
Il Forum Compraverde Buygreen gode del patrocinio e della partecipazione del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, della Regione Lazio, di Roma Capitale, in partnership con Legambiente, il Coordinamento Agende 21 Locali Italiane, Ali - Autonomie Locali Italiane e Fairtrade Italia.