Nonostante l’affitto breve non venga considerato al pari di un’attività d’impresa, è comunque soggetto a tasse. I redditi derivanti da una locazione di breve durata rientrano tra i redditi fondiari al pari delle locazioni di maggior durata. La tassazione è prevista solo sui redditi effettivamente incassati e quindi sul canone di locazione percepito in quei 30 (o meno) giorni. È possibile usufruire del regime di cedolare secca, vale a dire un’aliquota unica al 21% che esclude i redditi derivanti dall’affitto da quelli tassati ed evita il pagamento delle addizionali comunali e regionali Irpef. Grazie alla nuova normativa introdotta nel 2017, ora è possibile far rientrare sotto questo regime alternativo anche i redditi derivanti dai contratti di sublocazione, di concessione in godimento oneroso dell’immobile da parte del comodatario e di locazione che comprende servizi accessori, per esempio la pulizia e la fornitura di biancheria. L’aliquota dell’imposta sostitutiva fissata al 21 per cento si applica all’intero importo del canone indicato nel contratto, non è previsto l’abbattimento forfettario del 5%, possibile invece nel regime di tassazione ordinaria dei canoni di locazione. Sempre dal 2017, gli intermediari, che siano piattaforme online o agenzie, che partecipano in tutto o in parte al pagamento del canone, sono obbligati ad effettuare loro stessi la ritenuta. In questo caso, ad esempio, bisognerà verificare se il prezzo dell’immobile proposto dal sito o dall’annuncio è già comprensivo dell’aliquota al 21%. Se invece il proprietario affitta autonomamente un immobile, la richiesta dell’aliquota e il conseguente versamento all’Erario spettano a lui che, in sede di dichiarazione dei redditi, sceglierà per ogni “contratto” stipulato quale regime di tassazione adottare.
Usi & Consumi
Case vacanza, dieci regole per prendere o dare in affitto un appartamento: dal contratto alle novità anti evasione
AVANTICapitoli
-
1.Case vacanza, dieci regole per prendere o dare in affitto un appartamento: dal contratto alle novità anti evasione
-
2.1 – Cosa vuol dire affitto breve
-
3.2 – Il contratto è obbligatorio?
-
4.3 – I dati da comunicare
-
5.4- Le tasse: cedolare secca e obblighi di riscossione per gli intermediari
-
6.5 – Pagamenti tracciabili e ritenuta inclusa
-
7.6 – La tassa di soggiorno
-
8.7 – Caparra: non un obbligo, ma prassi
-
9.8- Cauzione e saldo, come funzionano?
-
10.9 - Pasti e biancheria: cosa dice la legge?
-
11.10 – Attenzione alle truffe
4- Le tasse: cedolare secca e obblighi di riscossione per gli intermediari - 5/11
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione
- 13:24 - Ddl sicurezza: Montaruli (Fdi), 'su detenute madri sinistra ha perso occasione per tacere'
Roma, 12 set. (Adnkronos) - "Smontiamo le fake news della sinistra: il governo Meloni nel ddl Sicurezza introduce il principio che sia il giudice a valutare caso per caso la pena detentiva per le donne e per le madri. A differenza di quanto le opposizioni vogliono far credere, questa norma, che non prevede più l’obbligo del deferimento della pena per le detenute madri o in gravidanza, garantisce maggiori tutele per tutti, soprattutto dell’infante e della donna stessa. Ancora una volta dalla sinistra è stata persa l’occasione per tacere o, al contrario, di essere collaborativi nell’approvazione di una norma di civiltà e che veramente mette al centro la persona". Così in una nota Augusta Montaruli, vice capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera.
- 13:21 - Cicloturismo, Laduesse: con il turismo esperienziale la Calabria a portata di pedale
Roma, 12 set (Adnkronos) - Le meraviglie della Calabria tutte a portata di pedale. Grazie a Laduesse e alla sua formula di turismo esperienziale in grado di esaltare il territorio con tutte le sue qualità. Il prossimo 21 settembre si terrà la seconda edizione del tour cicloturistico in provincia di Cosenza, dopo il successo dell'esordio dello scorso 15 giugno.
Il percorso della Laduesse (Laduesse.com per tutte le informazioni) collega il mare della Riviera dei Cedri, il celebre tratto di costa affacciato sul Tirreno, ai monti del Parco Nazionale del Pollino. Circa 80km da percorrere in ebike o in bici muscolare. Si tratta di un appuntamento aperto a tutti, a partecipazione libera, con caratteristiche uniche nel suo genere.
Laduesse non è una gara ma una occasione per scoprire, secondo ritmi e tempi del cicloturismo, un territorio mettendo insieme attività sportiva, natura, cultura, arte, storia, tradizioni e enogastronomia. Allo stesso tempo Laduesse soddisfa le aspettative degli appassionati di ciclismo, che possono mettersi alla prova su pendenze fino all’8%, 1700 metri di dislivello positivo con punte di circa 700 metri s.l.m..
(Adnkronos) - Laduesse è organizzata dalla Asd Serragiumenta con la promozione della Toursearcher e si svolge con il patrocinio della Regione Calabria, della Provincia di Cosenza e dei comuni interessati, il supporto di partner tecnici come Gatorade e Chin8 Neri e la partnership tra gli altri di Fenice Comunicazione, Ciclovia dei parchi, Credem, Catasta, Hotel delle Stelle, Calabria straordinaria, Bici sprint, Rosso silano, Terre di Cosenza.
I punti di partenza sono due: il Castello di Serragiumenta (Altomonte, Cs) e il Castello del Principe di Sangineto Lido (Cs). Il tracciato si snoda lungo l’antico feudo dei Sanseverino (casata del Regno di Napoli che arrivò a dominare più di 300 feudi tra Calabria, Basilicata, Campania e Puglia), tutto su strade provinciali e secondarie a bassa frequentazione. I comuni interessati dal percorso sono Sangineto, Belvedere, Sant’Agata d’Esaro, San Sosti, San Donato di Ninea, Acquaformosa, Lungo, Firmo ed Altomonte.
L’obiettivo de Laduesse è quello di valorizzare il patrimonio culturale, storico e naturalistico del territorio attraversato e di esaltarne le qualità enogastronomiche e turistiche. Diverse sono le tappe suggerite ai partecipanti nei tanti luoghi di interesse: antichi borghi, bellezze naturalistiche, monumenti, piazze, luoghi di culto, mete di pellegrinaggi, cascate, boschi. Tra questi, i murales di Sant'Agata d'Esaro; la cascata di frà Giovanni e il santuario della Madonna del Pettoruto a San Sosti; le grotte di Sant’Angelo e il Belvedere della Motta (a 800 metri slm) a San Donato di Ninea. E poi il cuore del territorio arbereshe, con tante testimonianze come la chiesa di San Giovanni Battista Matrice di Acquaformosa con i suoi mosaici e il museo delle Arti e delle tradizioni di Firmo.
- 13:07 - Sanità: Rubano (Fi), 'bene impegno Tajani per sicurezza in strutture sanitarie'
Roma, 12 set. (Adnkronos) - "L’iniziativa di Antonio Tajani rappresenta un atto di grande responsabilità e attenzione verso la sicurezza dei cittadini e delle strutture sanitarie. Il coinvolgimento diretto dei parlamentari e dei consiglieri regionali di Forza Italia per monitorare le condizioni di sicurezza nelle strutture è un segnale concreto di vicinanza alle problematiche del territorio. Inoltre, l'intenzione di presentare un ordine del giorno in Parlamento per chiedere un aumento delle forze di Polizia risponde all'esigenza di maggiore sicurezza in un momento in cui i servizi pubblici necessitano di una protezione rafforzata". Lo dichiara in una nota Francesco Rubano, deputato di Forza Italia e vicesegretario regionale della Campania.
- 13:07 - Al via ‘Saving time’ per raccontare valore ricerca neoplasie ematologiche
Roma, 12 set. (Adnkronos Salute) - Nel mese dedicato alla sensibilizzazione sui tumori del sangue, per ricordare i progressi della ricerca scientifica nel fornire nuove speranze ai pazienti e dare voce ai bisogni di cura ancora oggi insoddisfatti di circa mezzo milione di italiani, nasce ‘#SavingTime. Più tempo grazie alla ricerca sui tumori del sangue’ con concerti all’alba – l’inizio di un nuovo giorno, metafora delle nuove speranze aperte dalla ricerca scientifica – aperti al pubblico, in 3 città d’Italia.
L’iniziativa, la prima promossa Lilly nell’area dei tumori ematologici, ha il patrocinio di Fondazione Gimema–Franco Mandelli Onlus, Ail, Associazione italiana contro le leucemie, linfomi e mielomi e Lampada di Aladino Ets, #SavingTime - si legge in una nota - porterà la musica classica fuori dai confini consueti, in luoghi all’aperto, rendendola metafora della ricerca scientifica: così come la musica classica tradizionalmente confinata in teatri e sale da concerto, viene portata all'esterno annunciando nelle piazze italiane la nascita di un nuovo giorno, la ricerca scientifica, risultato dell’armonica collaborazione tra più professionisti, acquisisce valore quando esce dai laboratori ed entra nella vita quotidiana delle persone. I 3 concerti si terranno nel mese di settembre a Roma, in collaborazione con il Conservatorio S. Cecilia il 14, Napoli con la partecipazione del Conservatorio di Musica di San Pietro a Majella il 21 settembre e Milano con i musicisti dell’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Musica ‘Giuseppe Verdi’ di Milano, il 28. I brani eseguiti diventeranno successivamente una playlist, disponibile su Spotify, che potrà riempiere il silenzio delle sale d’attesa nei reparti di ematologia degli ospedali, offrendo un momento di conforto e sollievo a pazienti e caregiver.
“I tumori del sangue possono essere molto aggressivi e caratterizzati da un alto tasso di recidiva con conseguenze importanti sulla qualità di vita dei pazienti, per le quali non esistono ancora opzioni terapeutiche risolutive – commenta Pierluigi Zinzani direttore del programma dipartimentale di Diagnosi e terapie dei linfomi e delle sindromi linfoproliferative croniche presso l’Istituto di Ematologia e Oncologia Medica L. e A. Seràgnoli dell’Irccs policlinico di Sant’Orsola e direttore Scuola Di Specializzazione In Ematologia Alma Mater Studiorum Università degli Studi di Bologna – Fortunatamente i progressi fatti nella conoscenza e nel trattamento di queste neoplasie sono fra i più notevoli in campo oncologico e i traguardi scientifici raggiunti, grazie alla ricerca, in alcuni casi hanno modificato radicalmente i percorsi di cura, l’aspettativa di vita e le esigenze di presa in carico. Per altre forme tumorali, invece, persistono ancora dei need terapeutici da colmare su cui attendiamo fiduciosi l’arrivo di nuove terapie”.
I tumori del sangue comprendono un insieme eterogeneo di malattie a diversa eziologia, prognosi e frequenza che possono essere divise in tre grandi macrocategorie: linfomi (48%), leucemie (33%) e mielomi (19%) che colpiscono il sistema immunitario, le cellule del midollo osseo e dei linfonodi. Rappresentano circa il 10% di tutti i tumori e, con 30mila nuove diagnosi ogni anno, sono al quinto posto in ordine di frequenza fra tutte le neoplasie.
Oggi il trattamento delle neoplasie ematologiche si avvale di soluzioni farmacologiche appartenenti a diverse categorie (chemioterapici, anticorpi monoclonali, immunomodulanti, inibitori del proteasoma, inibitori delle tirosin-chinasi, immunoterapia cellulare), terapie che nel tempo hanno permesso di accrescere, da un lato i tassi di guarigione e, dall’altro, l’aspettativa di vita. “Per alcune forme tumorali, l’obiettivo terapeutico è rappresentato dalla cronicizzazione del tumore, un traguardo fino a qualche tempo fa impensabile. Oggi, infatti, l’innovazione terapeutica e la disponibilità di trattamenti per le ricadute successive alle terapie iniziali, ci permettono di prolungare il controllo della malattia per un lungo periodo di tempo, garantendo al paziente una migliore qualità di vita e una aspettativa di vita che in certi casi simile agli individui sani – osserva Paolo Ghia, professore di Oncologia Medica, Università Vita-Salute San Raffaele, Milano, direttore del Programma strategico sulla Leucemia linfatica cronica, Irccs Ospedale San Raffaele, Milano e co-Chair Gimema Working Party Sindromi linfoproliferative croniche – Convivere con la malattia, nonostante non si raggiunga ancora una guarigione definitiva, è dunque una prospettiva concreta per un numero sempre più alto di pazienti”.
Il mondo delle malattie del sangue è stato rivoluzionato dalla possibilità di trattare alcune patologie del sangue – soprattutto quelle neoplastiche – anche senza chemioterapia. Per il futuro, le innovazioni scientifiche più rilevanti puntano a rispondere ai bisogni ancora insoddisfatti di quei pazienti che hanno accesso ad un ventaglio ancora estremamente limitato di opzioni di trattamento. “La ricerca in ematologia, in cui l’Italia occupa un ruolo di primo piano – chiarisce Armando Santoro, direttore del Cancer Center di Humanitas Rozzano, Milano - ha fatto dei passi avanti straordinari. Stiamo esplorando nuovi confini e nuove opportunità per migliorare l’outcome dei nostri pazienti con neoplasie ematologiche, grazie all’innovazione che ci permette – e in futuro mi auguro sempre di più - terapie sempre più personalizzate".
Terapie sempre più avanzate, su misura ed efficaci, aumento dei tassi di guarigione e delle aspettative sono gli indirizzi della ricerca, con l’obiettivo ultimo di migliorare significativamente la qualità di vita del paziente che non solo convive con la patologia e i suoi sintomi, ma anche con il relativo carico emotivo e psicologico. “Per migliorare la qualità di vita del paziente – precisa Giuseppe Toro, presidente Ail - è importante essere al suo fianco durante tutto il percorso della malattia. Ail crede fortemente che ricerca scientifica, innovazione e assistenza sociosanitaria siano necessarie l’una alle altre, ecco perché siamo impegnati nel creare insieme a ricercatori, clinici e Istituzioni un modello di sanità a misura d’uomo, che metta davvero al centro il paziente e i suoi bisogni e garantisca un’assistenza equa e di qualità a tutti”. Come sottolinea Davide Petruzzelli, presidente La Lampada di Aladino Ets e coordinatore nazionale Favo neoplasie ematologiche,“l’innovazione scientifica e i suoi esiti positivi nel controllare la malattia e ridurre i tassi di mortalità sono inconfutabili. Tuttavia, per sfruttare appieno il potenziale delle terapie innovative è necessario lavorare affinché la presa in carico della persona sia globale, da un punto di vista sanitario e sociale, attraverso un equo accesso alle terapie, una semplificazione dei processi burocratici, maggior tempo da dedicare ai pazienti e ai loro bisogni e un’implementazione del supporto psicologico. Solo così si può assicurare al paziente un’aspettativa di vita più lunga e soprattutto di qualità, ed è questo a fare la differenza”.
La diagnosi di un tumore del sangue impatta in modo significativo sulla vita del paziente che spesso è costretto a cambiare la propria quotidianità e quella della propria famiglia a causa dei periodi prolungati di ospedalizzazione, dei complessi percorsi di cura, dell’isolamento fisico dovuto all’immunodepressione, della difficoltà di reinserimento in ambito sociale e lavorativo. La prospettiva, che arriva dalla ricerca scientifica, di un periodo di vita più lungo grazie a un trattamento che terrà la malattia in secondo piano, rappresenta una fonte di fiducia per i pazienti di fronte all’attuale incertezza.
“Il nostro impegno nella ricerca di farmaci innovativi in area oncologica è iniziato 50 anni fa ed oggi si è esteso alle patologie ematologica neoplastiche, ampliando così le nostre competenze – afferma Elias Khalil presidente e amministratore delegato Lilly Italy Hub - Entrare in area ematologica per noi significa dare più tempo ai pazienti, più tempo di qualità per vivere la propria vita, anche a quelli colpiti da malattie poco riconosciute e che fino a ieri non avevano l'opportunità di vivere la propria vita pienamente fino alla fine. Ci auguriamo che i progetti di ricerca attualmente in corso possano confermare l’efficacia e la sicurezza dei farmaci in studio e dimostrare benefici significativi per i pazienti rispetto alle terapie oggi disponibili”.
- 13:06 - **Mattarella: 'diritto internazionale umanitario va rispettato in ogni circostanza'**
Roma, 12 set. (Adnkronos) - "Il diritto internazionale umanitario, con le sue convenzioni -i trattati più ratificati del pianeta- rappresenta un riconoscimento di fratellanza che unisce, al di là dei contrasti, i popoli. Lo scopo è porre un freno al piano inclinato degli orrori della guerra. Lo attestano la Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, la Convenzione contro il genocidio, quella contro la tortura. Si tratta di principi che non lasciano spazio all’ambiguità e, non a caso, è fatto obbligo a ciascuna delle parti in guerra di rispettare le Convenzioni di Ginevra, anche quando fossero ripetutamente violate dall’avversario: il diritto umanitario va rispettato in ogni circostanza". Lo afferma il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un intervento inviato alla Tavola rotonda sul diritto umanitario, organizzata dall’Istituto internazionale di Diritto umanitario di Sanremo.
"Si ha la sensazione che il mondo si stia infilando in una fase in cui il patrimonio racchiuso nelle Convenzioni di Ginevra appaia una pura petizione di principio. Lo stesso scenario" che si registra in Medio Oriente, nota il Capo dello Stato, "si presenta dallo Yemen al Sudan, dalla Siria ad Haiti. Si tratta di una situazione che la Comunità internazionale non può tollerare. Il tema è noto e appartiene alla capacità di enforcement che la comunità internazionale è in grado di esprimere".
- 13:06 - Daily Crown: Harry compie 40 anni, weekend con gli amici e senza Meghan
Washington, 12 set. (Adnkronos) - Il principe Harry sta organizzando una vacanza con i suoi "amici più cari" per i suoi 40 anni, che compie domenica 15, ma senza Meghan Markle. Il duca di Sussex partirà per un weekend 'fuori porta' dopo la festa di compleanno privata con la famiglia presso la villa di Montecito. Lo rivela il Sun, aggiungendo che Meghan resterà in California con i figli Archie e Lilibet, che Harry ha definito i due "regali più belli" mai ricevuti.
La 'fuga' con gli amici nel fine settimana dovrebbe portare il duca di Sussex a Cold Spring Trail, in California, rivela l'Express, citando una fonte che ha ricordato che la destinazione del viaggio "ha molti ruscelli in cui la gente si tuffa regolarmente, ma ci sono anche molti serpenti e altri animali selvatici con cui fare i conti, come i grandi felini. Harry e i suoi amici vivranno davvero una bella esperienza all'aria aperta durante lunghe escursioni. Speriamo che porti con sé una guida esperta".
Quanto ai doni per il suo compleanno, Harry ha dichiarato a People: "Il regalo più bello che mi sia mai stato fatto sono stati, senza dubbio, i miei figli. "Mi piace vederli crescere ogni singolo giorno e adoro essere il loro papà". Secondo il News International, in qualche modo il principe "coinvolgerà" anche re Carlo nei festeggiamenti: "Harry potrebbe inviare un video dei festeggiamenti con Archie e Lilibet al sovrano", ha detto una fonte al giornale. Mentre un'altra fonte ha affermato: "Re Carlo ama ancora il figlio da cui è separato, anche dopo le affermazioni di Harry contro la famiglia reale. Manderà un messaggio privato al duca nel suo grande giorno".
- 13:01 - Mic: Ronzulli, 'Arianna ha storia politica, attenzione morbosa verso famiglia Meloni'
Roma, 12 set. (Adnkronos) - "Arianna Meloni ha una sua storia personale politica che va avanti da 30 anni e non può essere penalizzata soltanto perché è la sorella del premier in carica. Detto questo, non mi pare che Arianna Meloni abbia incarichi tali da consentirle di decidere nomine. Questo è stato smentito anche quest'estate a proposito della Rai. Arianna Meloni ha un ruolo di partito. Più in generale, nei confronti della presidente del Consiglio e della sua famiglia c’è, a mio avviso, un'attenzione morbosa". Così a L’Aria che tira, su La7, la senatrice di Forza Italia e vice presidente del Senato, Licia Ronzulli.
"La stessa Boccia, che trovo a tratti delirante, ha smentito di voler chiamare in causa Arianna Meloni. Io trovo assurdo che siamo ancora a dare visibilità, vetrina e credibilità a questa signora. Questo Paese merita altro", conclude Ronzulli.