Anche se il contratto non è registrato, il proprietario o l’intermediario devono comunque fornire delle indicazioni sugli ospiti presenti in struttura. Ad esempio sono obbligati, per motivi di sicurezza, a comunicare all’autorità giudiziaria le persone presenti nell’appartamento in quel momento. Lo stesso locatore deve fornire dei dati: nome e cognome, codice fiscale, durata del soggiorno, importo del corrispettivo lordo e indirizzo dell’immobile. La correttezza dei dati forniti non va verificata dall’intermediario. Quindi, per esempio, se affittiamo un appartamento al mare tramite Airbnb non possiamo incolpare la piattaforma se i dati non sono corretti. È il locatore il garante dei dati forniti ed è quindi lui stesso responsabile della veridicità delle informazioni comunicate dal sito o dall’agenzia immobiliare.
Usi & Consumi
Case vacanza, dieci regole per prendere o dare in affitto un appartamento: dal contratto alle novità anti evasione
AVANTICapitoli
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1.Case vacanza, dieci regole per prendere o dare in affitto un appartamento: dal contratto alle novità anti evasione
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2.1 – Cosa vuol dire affitto breve
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3.2 – Il contratto è obbligatorio?
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4.3 – I dati da comunicare
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5.4- Le tasse: cedolare secca e obblighi di riscossione per gli intermediari
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6.5 – Pagamenti tracciabili e ritenuta inclusa
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7.6 – La tassa di soggiorno
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8.7 – Caparra: non un obbligo, ma prassi
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9.8- Cauzione e saldo, come funzionano?
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10.9 - Pasti e biancheria: cosa dice la legge?
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11.10 – Attenzione alle truffe
3 – I dati da comunicare - 4/11
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- 16:22 - Milano: Corona show in aula, 'donne disposte a pagare 40mila euro per sesso con me'
Milano, 12 set. (Adnkronos) - Un'udienza che si trasforma in spettacolo con il pm di Milano Antonio Cristillo che chiede (invano) al tribunale di allontanare dall'aula l'imputato Fabrizio Corona e l'ex fotografo dei vip che rilascia dichiarazioni spontanee in cui parla da uomo oggetto con donne disposte "a pagare 40mila euro" per fare sesso con lui. E' accaduto anche questo nel processo che vede il 50enne 're del gossip' accusato di tentata estorsione per aver ricattato una donna, sposata, la quale si era rivolta a Corona per servizi editoriali e pubblicitari su un libro che lei voleva pubblicare. E che, poi, avrebbe subìto, nel settembre del 2021, a suo dire e stando anche alle indagini della procura meneghina, un presunto ricatto con al centro un video intimo.
La donna, oggi, siede sul banco dei testimoni e racconta della telefonata, registrata, del 16 settembre definita "molto pesante" in cui lei rivendica gravi inadempienze contrattuali da parte di Corona - che avrebbe dovuto pubblicizzare sui social il libro sui sogni 'hot' di una casalinga - e lui le avrebbe concesso "solo dieci minuti di tempo per mandare una mail di scuse. Era arrabbiato, mi dice 'tu sei morta', mandami la mail o ti farò io causa, mi avrebbe portato via la casa. Mi dice di avere i video, al plurale, e mi spavento ancora di più". Tra i due ci sarebbero stati due rapporti intimi, nessuna violenza, ma la donna sostiene che quando Corona prende il cellulare per riprendere la loro intimità, quel video "è girato contro la mia volontà. Temevo avesse ripreso anche il mio volto e non fa piacere essere ripresa senza il proprio consenso. Non ero d'accordo a essere filmata".
Per la difesa, il video a cui fa riferimento Corona è "lavorativo", ossia il riferimento è ai due servizi con foto e video per commercializzare il libro. E nelle dichiarazioni spontanee, l'imputato racconta, senza risparmiare attacchi alla controparte, la sua versione. "Lei ha speso 40mila euro per fare un libro, da sposata e con due figli ha deciso di raccontare le sue perversioni erotiche, ma forse come tantissime donne ero il suo sogno e ha pensato 'pago 40mila euro e mi sco.. Fabrizio Corona'. Quando giriamo il video finale per dare più forza al prodotto ci sono io di schiena, in quel momento mi sono eccitato...sa è un mio problema" aggiunge Corona che elenca le donne con cui si è accompagnato sminuendo la presenza fisica della persona che lo ha portato in tribunale. "Non puoi dire che hai dovuto far l'amore con Corona perché temevi di perdere il lavoro, siamo seri" continua Corona intenzionato a continuare a raccontare la sua versione nella prossima udienza fissata per il 10 ottobre.
- 16:22 - Ddl sicurezza: Foti, 'ricordiamo a Pd sovranità Parlamento'
Roma, 12 set. (Adnkronos) - "Fanno riflettere oltre a strappare un sorriso di compassione le analisi di esponenti dem in merito al ddl Sicurezza. Ci preme ricordare a chi attacca strumentalmente il ministro Lollobrigida come il collega Mauri del Pd che il Parlamento è sovrano e le decisioni prese sono il risultato di un processo democratico anche quando si è all’opposizione, che tutte le forze politiche devono rispettare, inclusa la sua". Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera dei deputati, Tommaso Foti.
"Le scelte del governo - spiega -, come quelle sulla canapa industriale, sono state valutate con attenzione, anzitutto nell’interesse della salute dei cittadini. Dev'essere chiaro che la filiera della canapa non verrà toccata, ma si interverrà sul fiore essiccato che viene utilizzato per il cosiddetto uso ricreativo. Per questo riteniamo inaccettabile parlare di 'furore ideologico' e di 'scelte scellerate' per alimentare tensioni ed esasperare il confronto e la dialettica democratica". "Il centrodestra guidato da Fratelli d’Italia resta aperto al dialogo, ma questo non vuol dire accettare strumentalizzazioni e allarmismi infondati", conclude Foti.
- 16:19 - **Ue: Tajani, 'bene Draghi, va nella direzione di quanto abbiamo chiesto noi di Fi'**
Roma, 12 set. (Adnkronos) - "Sono contento che Draghi abbia fatto una serie di affermazioni nel suo interessante documento che erano un po' le cose che noi già avevamo chiesto, che Berlusconi chiedeva, anche con una serie di interrogazioni parlamentari abbiamo fatto una serie di proposte che andavano nella direzione poi sostenuta anche da Draghi nel suo documento". Lo ha detto Antonio Tajani, leader di Fi, a margine del question time in Senato, dopo la pubblicazione del rapporto di Mario Draghi sulla competitività dell'economia europea.
- 16:19 - Mottarone: procura chiede passo indietro a gup, 'unico rimedio' per proseguire
Milano, 12 set. (Adnkronos) - La procura di Verbania rigetta la richiesta formulata, la scorsa udienza, dal gup di Verbania Rosa Maria Fornelli di modificare le imputazioni nel processo sulla tragedia del Mottarone e chiede alla giudice di revocare l'ordinanza del 23 luglio scorso. Un passo indietro ritenuto "unico rimedio possibile alla regressione del procedimento". E' quanto sostenuto in aula, la discussione è rinviata all'udienza del prossimo 10 ottobre, dalla procuratrice Olimpia Bossi e dalla sostituta procuratrice Laura Carrera.
Nel procedimento che vede indagati, tra gli atri, Gabriele Tadini capo servizio dell'impianto del Mottarone, Luigi Nerini amministratore unico dell'impianto Ferrovie del Mottarone ed Enrico Perocchio quale direttore di esercizio dell'impianto e dipendente di Leitner per il disastro della funivia in cui il 23 maggio del 2021 morirono 14 persone, le rappresentanti della pubblica accusa ritengono che le richieste "siano state assunte eccedendo i poteri riconosciuti" e pertanto "non possono che chiedere la restituzione degli atti, quale opzione processuale imposta dalla norma in caso di permanenza delle difformità indicate dal giudice" nonostante la "consapevolezza delle inevitabili conseguenze che tale opzione comporta, in termini di prolungamento dei tempi processuali".
Per la procura l'accoglimento del "suggerimento" determinerebbe "necessariamente una riduzione della contestazione, con possibile 'vulnes' del principio di irretrattabilità dell'azione penale" e la modifica al capo di imputazione, riducendo la contestazione a carico degli imputati, "appare in contrasto con una interpretazione costituzionalmente orientata della norma" ossia violerebbe i principi di obbligatorietà dell'azione penale e di ragionevole durata del processo.
- 16:18 - Ddl sicurezza: Almici (Fdi), 'su canapa polemiche strumentali, governo attento a filiera'
Roma, 12 set. (Adnkronos) - "Oggi abbiamo approvato alla Camera il ddl Sicurezza, che interviene anche sulla coltivazione della canapa. L’opposizione ha strumentalmente accusato la maggioranza di mettere così a rischio la filiera, dimostrando di non aver nemmeno letto il testo del decreto". Così Cristina Almici, deputata di Fratelli d’Italia e componente della commissione Agricoltura della Camera.
"La nuova normativa - spiega -, non modifica quella precedente a proposito della commercializzazione del fiore fresco e per scopi ornamentali, senza contare che è prevista la possibilità, con autorizzazione del ministero della Salute e di Aifa, di estrarre principi attivi o produrre lavorati per scopi farmaceutici e per la ricerca. In aggiunta a tutto questo, ricordo che il Masaf sta elaborando un piano di settore in collaborazione con le associazioni coinvolte. Ecco perché ritengo la polemica dell’opposizione, che dovrebbe invece rispettare la sovranità del Parlamento e la democrazia, fumosa e inutile".
"Forse è dettata dall’interesse a difendere quanti, aggirando la legge, commercializzano canapa essiccata per il cosiddetto uso ricreativo?", conclude Almici.
- 16:17 - Ddl sicurezza: De Corato (Fdi), 'giornata della svolta'
Roma, 12 set. (Adnkronos) - "Oggi alla Camera abbiamo approvato l’articolo 15 del ddl Sicurezza attraverso il quale, finalmente, ci potrà essere il carcere per le borseggiatrici che sfruttano il fatto di essere incinta per rubare ai cittadini. Soprattutto a Milano, queste ladre, sono arrivate così numerose a causa della Circolare 'morbida' diramata dalla Magistratura nel 2016 che prevedeva, in casi di fermo di donne in stato di gravidanza (ma molte fingevano di esserlo senza che fosse vero), che il magistrato incaricato avrebbe dovuto verbalizzare le circostanze e, a quel punto, avrebbe valutato il da farsi lasciandole, nel frattempo, in stato di libertà". Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia, vice presidente della commissione Affari costituzionali della Camera ed ex vice sindaco delle Giunte di centrodestra milanesi, Riccardo De Corato.
"Il governo Meloni, come ribadito nelle scorse settimane dalla stessa premier - prosegue -, ha messo una stretta soprattutto su queste questioni e oggi lo ha dimostrato concretamente. Un altro importante risultato odierno è stato quello che, finalmente, saranno immediati gli sgomberi degli appartamenti occupati. Mai più, da oggi, casi come quello di Ilaria Salis, per esempio, che occupò tranquillamente l’appartamento in via Borsi a Milano negli anni scorsi, con un debito ancora in essere di circa 90mila euro nei confronti di Aler".
"A questo punto, il sindaco Sala a Milano (negli appartamenti gestiti da MM) e tutti i suoi colleghi nei comuni amministrati dal centrosinistra, si preparino a sgomberare gli abusivi che non saranno più tollerati per merito della norma approvata oggi a Montecitorio", conclude De Corato.
- 16:16 - Lega: Stefani (Lega), 'elezione a vicesegretario grande emozione, grazie Salvini'
Roma, 12 set. (Adnkronos) - "Ringrazio il segretario federale Matteo Salvini per la fiducia e tutti i militanti del Veneto che proprio un anno fa me l'hanno concessa. Un ringraziamento anche a Lorenzo Fontana, per il lavoro svolto finora e per l'attenzione che ha sempre riservato al Veneto, e a Giancarlo Giorgietti. Lavorerò insieme agli altri vicesegretari, al fianco di Matteo Salvini, cercando di offrire il mio massimo contributo al partito. Milito nella Lega dall’età di 15 anni e per me oggi è una grande emozione. Farò del mio meglio". Così Alberto Stefani, segretario della Liga Veneta, appena nominato vicesegretario Federale della Lega.