ECOBONUS, MANCANO I DECRETI ATTUATIVI – Nella Legge di Bilancio ’19 sono anche previsti ecoincentivi che vanno dai 1.500 euro ai 6.000 euro, per chi deciderà l’acquisto di auto elettriche o ibride che non superino i 70 g/km di CO2 e i 50 mila euro di prezzo di listino, Iva esclusa. A stabilire l’importo dell’ecobonus che il venditore riconoscerà come sconto da applicare sul prezzo finale, contribuirà la presenza o meno di un’auto della stessa categoria e di omologazione da Euro 1 a Euro 4 da rottamare. Peccato che nessuno sappia come ottenerlo, questo “premio”: la procedura prevede la prenotazione del bonus da parte dei concessionari stessi, ma il problema è che per renderla effettiva manca il decreto interministeriale che il ministero dello Sviluppo Economico dovrà emanare insieme a Mit (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) e Mef (Economia e Finanze). In attesa dei decreti attuativi, è comunque importante sapere che l’acquirente ha diritto ad avere inserito nel contratto lo sconto relativo all’ecobonus, anche se questo non è al momento prenotabile: l’adempimento della prenotazione resta comunque a carico del venditore, che in pratica anticipa l’importo successivamente rimborsatogli dallo Stato.

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Ecobonus e ecotassa 2019, cosa sono e come funzionano le nuove norme. Le reazioni di costruttori e associazioni

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