A Napoli, sfilano cittadini stanchi dell’illegalità diffusa e chiedono più sicurezza, più controlli, il rispetto delle regole del vivere civile. Protestano, da piazza Matteotti fino a piazza dei Martiri, contro le baby gang che impazzano in città nelle notti di una movida sempre più molesta. In Galleria Umberto, i manifestanti si sono disposti in cerchio, con i loro ombrelli colorati, gli striscioni, e la richiesta di una città tranquilla. Di giorno e di notte, nei quartieri come Chiaia crocevia di una movida troppo spesso ostaggio dei violenti. Durante il corteo i manifestanti hanno ricordato l’ennesima aggressione ieri sera a opera di una baby gang: “Ieri è toccato a un ragazzo, domani potrebbe essere il turno di un vostro figlio”, dice Gennaro Esposito, presidente del Comitato per la quiete pubblica e la vivibilità
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