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Attentato Barcellona, il bimbo di tre anni con lo zio Paco e Jared al primo anniversario di nozze: chi sono le vittime - 4/14

Il piccolo Xavi e suo zio uccisi dalla corsa del furgone sulla Rambla della capitale catalana. Poi ci sono le tre vittime italiane, ma anche tre tedeschi, una belga e due donne portoghesi. Le identificazioni sono ancora in corso. Intanto sui social si accumulano appelli di parenti che non hanno notizie dei propri cari. Mentre il bambino australiano di 7 anni dato per disperso e ritrovato tra i feriti, non ce l'ha fatta
Attentato Barcellona, il bimbo di tre anni con lo zio Paco e Jared al primo anniversario di nozze: chi sono le vittime - 4/14
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La terza vittima italiana è una donna originaria della provincia di Potenza ma residente in Argentina. È Carmen Lopardo, 80 anni, da più di 60 residente in Argentina. Anche lei è morta mentre era in vacanza nella città catalana. “Il governo argentino esprime le proprie condoglianze alla famiglia di Carmen Lopardo” si legge in una nota del ministero degli Esteri in cui si precisa che la donna “era a Barcellona come turista”. L’Argentina “riafferma ancora una volta la sua forte condanna al terrorismo in tutte le sue manifestazione e ribadisce la necessità di lavorare per la pace, la sicurezza e il rispetto dei diritti umani”.

Carmen è stata ribattezzata dai giornali argentini la “abuela italiana”, la nonna italiana. Originaria di Sasso di Castalda, un piccolo paese in provincia di Potenza, viveva in Argentina ormai da 60 anni. Come fanno tanti argentini in questo periodo dell’anno, in pieno inverno, aveva deciso di andare in vacanza in Europa. Rimasta sola dopo la morte del marito, aveva scelto un viaggio organizzato in Spagna, con un’inevitabile tappa a Barcellona.

Viveva a Buenos Aires, nell’area di Caseros e 3 de Febrero, in uno dei tanti quartieri della capitale dove la comunità italiana è molto presente, in particolare quella lucana: sono circa 60 mila, tra immigranti e discendenti, in tutta l’Argentina. Zone in cui i vincoli con le regioni di provenienza non si sono mai persi.

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