Julian Cadman, il bimbo australiano di 7 anni inizialmente dato per disperso dopo l’attentato sulle Rambla e poi ritrovato tra i feriti, è morto domenica 20 agosto. Lo conferma l’ufficio spagnolo per le persone scomparse, come riferisce tra gli altri SkyNews. La storia del bambino australiano di 7 anni che aveva fatto il giro dei social commuovendo il mondo intero.

A poche ore dagli attentati sui social girava l’appello dell’inglese Tom Cadman, che non aveva più notizie del nipotino. Anche le autorità britanniche si erano mobilitate per cercare informazioni. Julian Cadman, aveva infatti doppia nazionalità, del Regno Unito e australiana. La stessa premier Theresa May aveva preso a cuore il suo caso dopo che erano stati diffusi sui social media i messaggi di parenti e amici che lo stavano cercando. Julian, infatti, era nato in Kent e ha vissuto tre anni in Inghilterra prima di trasferirsi in Australia con i genitori: la mamma è originaria delle Filippine e il papà australiano. La coppia era andata in Spagna per assistere ad un matrimonio. Julian stava passeggiando sulla Rambla quando il van si è scagliato contro la gente e lo ha “separato dalla sua mamma” Jom. La madre è ricoverata in gravi condizioni in ospedale. Dopo oltre 24 ore di ricerche i media avevano dato notizia che era stato ritrovato tra i feriti. Poi, è arrivata la notizia che non ce l’ha fatta.

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