Un esito scontato, che si ripeterà quasi sempre identico per decenni fino ad oggi. Dal ministro della Pubblica istruzione Franca Falcucci nel dicembre del 1986, a quello della Sanità Carlo Donat Cattin nel febbraio del 1989; dal ministro dei Trasporti Piero Lunardi – che nel febbraio del 2005 viene investito dalle polemiche per un blocco del traffico sula SalernoReggio Calabria a causa di una nevicata – a quello della Semplificazione Roberto Calderoli, accusato dalle opposizioni, nel dicembre del 2010, di aver mentito in Parlamento e di aver promosso una legge ad hoc per evitare il processo a 36 Camicie Verdi. Tutti hanno affrontato la mozione di sfiducia con successo, vedendosi confermati al loro posto.

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