EDER – Entra di diritto fra le sorprese perché nessuno, ma proprio nessuno, avrebbe scommesso un centesimo su di lui alla vigilia del torneo. Tranne forse Antonio Conte, che lo ha convocato e lo ha schierato titolare fra i mugugni di un Paese intero. L’oriundo dell’Inter lo ha ripagato con il gol meraviglioso contro la Svezia che entra nella Top 5 della prima fase. E se l’Italia è fin qui una delle migliori squadre di Euro 2016, lui è il volto che meglio rappresenta questa sorpresa. VOTO: 6,5
Approfondimenti
Euro 2016 che non t’aspetti: Galles, Irlanda, Islanda, giovani speranze e vecchie conferme. Il pagellone delle sorprese - 9/10
- 12:04 - Zangrillo: "Pa sia opportunità per i giovani per accrescere professionalità"
Roma, 18 apr. (Labitalia) - “Le sfide che deve affrontare la pubblica amministrazione nei prossimi anni sono importanti, la stessa Unione Europea ci ricorda che una pubblica amministrazione efficiente, a livello comunitario, consentirebbe al continente europeo di poter risparmiare 65 miliardi di euro all’anno. E consentirebbe alle aziende di tagliare i propri costi di 3 miliardi all’anno, quindi avere una Pa efficiente è un must”. Così il ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, ieri a margine della presentazione a Roma del report annuale di Cotec – Fondazione per l’Innovazione, redatto in collaborazione con il Centro Studi Tagliacarne – Unioncamere.
“Dobbiamo vincere questa sfida e lo possiamo fare perché abbiamo un capitale umano preparato e abituato ad affrontare la complessità. Il nostro compito è quello di seguirlo e di assecondarlo cercando di far crescere la consapevolezza nelle nostre persone di vivere il cambiamento come un’opportunità”, ha spiegato Zangrillo che poi ha aggiunto: “Lo stiamo facendo lavorando sulla formazione e sulla crescita delle nostre persone, quindi anche sul merito. Cercando di presentarci come un’organizzazione che è in grado di reclutare le persone in maniera rapida ed efficace”. “Tutto questo perché abbiamo bisogno di esser attrattivi verso le nuove generazioni. Viviamo nell’epoca della transizione digitale, è chiaro che disporre di giovani della generazione Z significa dare un’accelerazione straordinaria al processo di modernizzazione della nostra organizzazione”, ha osservato.
Il Ministro ha poi ricordato: “Nel corso del 2023 ho lanciato uno spot che diceva basta il racconto della Pa come organizzazione del posto fisso, mi piacerebbe che venisse raccontata come organizzazione del posto figo. Voglio dire che i giovani di oggi non inseguono il posto fisso, vivono la stabilità del posto di lavoro come l’opportunità di poter di poter disporre di un profilo di esperienza e di competenza riconoscibile dal mercato. Noi su questo dobbiamo lavorare, sulle capacità di offrire alle persone percorsi di crescita che permettono di consolidare la loro professionalità”. “Dobbiamo anche essere capaci di offrire un corretto bilanciamento tra impegno professionale e la vita personale - ha detto Zangrillo -. I giovani non entrano in un posto di lavoro per rimanerci tutta la vita e probabilmente anche noi dobbiamo incominciare a pensare che un fisiologico turnover sia una dinamica normale nelle organizzazioni. Accettando anche che una persona che ha fatto un percorso importante da noi possa decidere di cambiare”, ha concluso.
- 11:49 - Milano: Comune avvia iter per superamento campo rom via Bonfadini
Milano, 18 apr. (Adnkronos) -
Con una delibera approvata questa mattina, la Giunta comunale di Milano ha definito il percorso per la chiusura del campo rom di via Bonfadini e la rigenerazione urbana dell’area, nel solco della strategia di superamento dei campi autorizzati portata avanti da diversi anni. L’iter è stato condiviso lo scorso marzo nell’ambito del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, coordinato dalla Prefettura.
La procedura è partita con la verifica delle presenze nell’area: il monitoraggio, che si è svolto nei mesi scorsi a cura dei servizi sociali e della polizia locale, ha evidenziato la presenza di 30 nuclei familiari di nazionalità italiana. Delle poco più di 90 persone presenti, oltre 30 sono minori.
Le famiglie verranno ora convocate per i colloqui con i servizi sociali che valuteranno e certificheranno l’eventuale situazione di vulnerabilità e supporteranno le persone nella ricerca di soluzioni abitative alternative. L’obiettivo è arrivare al superamento dell’area autorizzata entro l’estate, in tempo utile per la ripresa dell’anno scolastico 2024/2025, al fine di non compromettere la continuità di frequenza per i minori. Al termine dell’iter, l’area verrà conferita a SogeMi, per lo sviluppo e il completamento del progetto dei nuovi mercati all’ingrosso di Milano.
- 11:25 - Difesa: Mattarella, 'nostre Forze Armate impegnate per pace'
Novo Selo 18 apr. (Adnkronos) - "Siamo sul fronte orientale dell'Alleanza atlantica, posto in tensione dalla inammissibile aggressione della Russia all'Ucraina e quindi questa missione ha un compito di deterrenza, di prevenire ed evitare che vi siano incidenti. Quindi una missione che ha come scopo la pace nella sicurezza. E quindi è particolarmente rilevante e vi ringrazio molto". Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, visitando in Bulgaria il contingente italiano della base Nato di Novo Selo.
"Questo di svolgere un compito che punta ad ottenere la pace nella sicurezza è una caratteristica costante delle nostre Forze Armate -ha ricordato il Capo dello Stato- nei compiti che sono loro affidati dal Parlamento e dal Governo, che sono svolti in tanti luoghi diversi, anche lontani dall'Italia, come in questo caso, anche in altri Continenti. Tutte misisoni svolte con il senso di garantire e ripristinare la pace dove manca o dove è posta a rischio. In questo modo si svolge un grande contributio da parte delle nostre Forze Armate alla comunità internazionale, ed è un contributo svolto sempre con grande senso di umanità, con un rapporto di grande cordialità con le popolazioni dei luoghi in cui la missione si svolge e con grande competenza e capacità professionale".
"Per me -ha concluso Mattarella- è motivo di grande soddisfazione e di orgoglio per l'Italia, dovunque vada, dove sono o sono stati militari italiani, ricevere le attestazioni di apprezzamento e di riconoscenza da parte dei Capi di Stato con cui mi incontro".
- 11:22 - Ue: P.Chigi, 'soddisfatti da esito discussione su Libano, impulso Italia' (2)
(Adnkronos) - A seguito della visita in Libano del 27 e 28 marzo e del colloquio con il Presidente Najib Mikati, la premier Giorgia Meloni ha avviato un’azione diplomatica volta a incrementare l’attenzione internazionale sulla difficile situazione che si trova ad affrontare il Libano. Alle conseguenze della crisi siriana, con la presenza di circa 1,5 milioni di profughi, si sono infatti più di recente aggiunte ripercussioni degli attacchi di Hamas e dell’Iran nei confronti di Israele aggravando una situazione già critica.
Meloni, a quanto si apprende da fonti italiane a Bruxelles, oltre a confermare il sostegno italiano a livello bilaterale e nel quadro della missione Unifil delle Nazioni Unite, ha quindi chiesto di inserire il tema nell’agenda del Consiglio europeo ricevendo assicurazioni in questo senso da parte del presidente Charles Michel in occasione della sua visita a Roma dello scorso 11 aprile.
Nel frattempo, informano le stesse fonti, si è lavorato per costruire un consenso intorno all’articolato testo di Conclusioni adottato ieri sera dal Consiglio europeo, che fornisce una prospettiva concreta al Libano attraverso l’impegno UE a costruire le condizioni per un ritorno sicuro, volontario e dignitoso dei rifugiati siriani. In questo senso, viene fatto notare, è importante la richiesta all’Alto Rappresentante e alla Commissione di rivedere e incrementare l’efficacia dell’assistenza europea ai rifugiati siriani e agli sfollati in Siria e nella regione. Viene allo stesso tempo confermata la determinazione UE a contrastare i traffici illeciti di esseri umani nella regione e a sostenere le Forze Armate Libanesi.
- 11:06 - Ue: incontro Meloni-Von Der Leyen prima di avvio vertice
Bruxelles, 18 apr. (Adnkronos) - La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, secondo quanto si apprende, ha incontrato questa mattina all’Europa Building, prima della ripresa dei lavori del Consiglio europeo, la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.
Al centro del colloquio, un aggiornamento sugli esiti della visita in Tunisia, anche in relazione al processo di attuazione del memorandum d’intesa UE-Tunisia e del Piano Mattei, le iniziative concrete che si possono realizzare alla luce delle conclusioni di ieri sera sulla situazione dei rifugiati siriani in Libano e un confronto sui temi della competitività europea in vista della discussione di stamattina tra i leader.
- 10:58 - **Ue: P.Chigi, 'soddisfatti da esito discussione su Libano, impulso Italia'**
Bruxelles, 18 apr. (Adnkronos) - "Soddisfazione" del governo italiano "per l’esito della discussione del Consiglio Europeo sul Libano, tema aggiunto in agenda su impulso italiano per valutare le ulteriori iniziative che l’Unione Europea può mettere in campo a favore della stabilità del Paese". Lo rende noto Palazzo Chigi.
"I Capi di Stato e di Governo UE si sono infatti impegnati a continuare a sostenere le persone più vulnerabili in Libano, compresi i rifugiati, gli sfollati interni e le comunità ospitanti in difficoltà, nonché a fornire sostegno per combattere la tratta e il traffico di esseri umani. In particolare, è stata indicata l’urgente necessità di porre in essere le condizioni per un ritorno sicuro, volontario e dignitoso dei rifugiati siriani".
"In vista dell'ottava conferenza di Bruxelles sulla Siria, in programma il prossimo giugno, il Consiglio Europeo ha inoltre chiesto all’Alto rappresentante e alla Commissione di rivedere e rafforzare l'efficacia dell'assistenza dell'UE ai rifugiati e agli sfollati siriani in Siria e nella regione", conclude Palazzo Chigi.
- 10:20 - Sostenibilità: forestazione urbana, 750 nuove piante nel quartiere Parella di Torino
Roma, 18 apr. (Adnkronos) - Il quartiere Parella di Torino si arricchisce di 750 nuove piantine grazie all’intervento di forestazione realizzato con il sostegno di Arca Fondi Sgr in partnership con il Gruppo Bper, nell’ambito del progetto Arca Oxygen Plus, e in sinergia con la Città di Torino. L’iniziativa rientra in Mosaico Verde, la campagna nazionale per la forestazione di aree verdi, il recupero degli ecosistemi terrestri e acquatici e la rigenerazione ambientale, promossa da AzzeroCO2 e Legambiente.
Il progetto ha riguardato cinque piccole aree adiacenti situate lungo Corso Appio Claudio, vicino al parco Pellerina, dove la copertura arborea è venuta a mancare a causa dello stress da alte temperature e siccità. La finalità del progetto è quella di ripristinare la copertura arborea delle scarpate, così da consolidarle e ridurre il rischio di erosione del suolo. Gli obiettivi dell’iniziativa sono aumentare le zone d’ombra e ridurre le isole di calore, mitigare i livelli di inquinamento della zona e aumentare la biodiversità. L’intervento si inserisce nel 'piano di resilienza climatica' portato avanti dal Comune per rendere più verde la città attraverso la forestazione urbana, lavoro che sta dando i suoi frutti tanto che oggi Torino è considerata la città italiana più ricca di verde pubblico, con 320 km di viali alberati e circa 50 parchi. "La Città di Torino continua nel suo programma di forestazione urbana - ha dichiarato l’assessore al Verde pubblico Francesco Tresso - con l'obiettivo di massimizzare i benefici derivanti dagli alberi, alleati preziosi per mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici e per aumentare il benessere e la qualità della vita dei cittadini".
Nell'intervento vicino al parco della Pellerina particolare attenzione è stata posta nella scelta delle piante messe a dimora individuate tra le specie coerenti con le condizioni climatiche e naturalistiche del territorio, tra le quali l’acero campestre, il carpino bianco, la farnia e il melo. Queste specie non solo sono adattate all'ecosistema locale, ma sono state scelte anche per la loro capacità di consolidare il terreno al fine di ridurre il rischio di erosione del suolo. "Il progetto Arca Oxygen Plus, avviato nel 2021, si è sempre ispirato ai valori della tutela ambientale e dell'impegno costante verso le comunità - spiega Simone Bini Smaghi, vicedirettore generale responsabile Direzione Commerciale di Arca Fondi Sgr - La tappa di Torino incarna appieno questo spirito, rappresentando un passo determinante verso il nostro ambito obiettivo: mettere a dimora 12mila alberi lungo tutto il territorio italiano nell’arco di tre anni".
Per Giuseppe Aimi, responsabile Direzione Regionale Nord Ovest di Bper, "la tutela ambientale rappresenta uno dei fondamentali obiettivi e valori che ci appartengono. Le iniziative di Bper, in tal senso, sono numerose e la riqualificazione di un’area verde così ampia ne è una concreta dimostrazione. Da tempo, con Arca, ci stiamo impegnando in questo progetto e siamo contenti di aver contribuito a migliorare sensibilmente un’area verde ora più sicura e fruibile".
Crescendo, gli alberi andranno a creare delle zone d’ombra che, oltre ad attenuare gli effetti del caldo estivo, mitigheranno il fenomeno delle isole di calore. Inoltre, l’introduzione di queste nuove piante porterà non solo benefici alla biodiversità locale, ma migliorerà anche l’aspetto paesaggistico del quartiere arricchendo il tessuto cittadino non solo in termini ambientali ma anche estetici. "Ormai da 4 anni come Legambiente siamo impegnati nel progetto europeo Life Terra, insieme alla cittadinanza, ad associazioni, scuole, amministrazioni e imprese virtuose - spiega Federica Sisti, responsabile Campagne Legambiente Piemonte e Valle d'Aosta - In questi anni abbiamo messo a dimora alberi nelle aree più critiche ed inquinate del Paese per portare beneficio alla comunità e contrastare gli effetti del cambiamento climatico. Un albero, soprattutto piantato nelle aree più critiche come le aree urbane, rappresenta il diritto a vivere in un ambiente salubre e un impegno concreto verso le nuove generazioni".
"La messa a dimora di 750 piante nel quartiere Parella di Torino, in collaborazione con Arca Fondi Sgr e Bper Banca, è molto più di un incremento numerico della copertura arborea: è un impegno tangibile verso la protezione e il potenziamento della biodiversità locale, un passo nella lotta contro il cambiamento climatico e un investimento nella sostenibilità urbana - dichiara Elena Piazza, responsabile Progetti di forestazione di AzzeroCO2 - L’iniziativa rientra nel progetto europeo 'Life Terra' che vede Legambiente come unico partner italiano e del quale noi siamo sostenitori, un esempio concreto di come il lavoro sinergico tra diverse realtà consenta di restituire pregio ai nostri territori e consegnare ai cittadini luoghi fruibili a contatto con la natura".