I sintomi
Vanno conosciuti, perché sono il campanello d’allarme che deve spingerci a chiedere aiuto immediatamente. Un’ora di attesa può essere fatale. “Quando parliamo di meningite – spiega Rezza – come infiammazione delle meningi, i sintomi sono febbre alta, rigidità nucale, collo rigido, in certi casi può esserci un po’ di confusione mentale. Quando c’è una sepsi, cioè una setticemia, può essere presente la meningite o no: si avranno febbre elevata, macchie rosse ovunque, in particolare sulle gambe. Sono questi i casi più gravi, dove c’è un’infezione generalizzata, non localizzata nella meninge. Bisogna intervenire subito, l’infezione ha un decorso molto rapido che porta al decesso. Per chi viene a contatto con persone malate, poi, si fa la profilassi con antibiotico”.

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Meningite, tutto quello che c’è da sapere: sintomi, precauzioni e luoghi da evitare

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