“Nel Pd ci sono posizioni diverse espresse negli emendamenti presentati al Senato che evidenziano come questa legge delega non vada bene. È in bianco e le interpretazioni sono peggiori del testo che ci viene presentato”. Così Giuseppe Civati, deputato dem, fa il punto sul caos all’interno del Pd. “Noi siamo in grande difficoltà e credo lo sia il partito nel suo complesso. Non è la storia del ‘vecchio Pd‘, sono anche quelli che hanno trenta e quarant’anni ad essere in disagio, perché il Pd non si è presentato per abolire ulteriormente l’articolo 18, già ridimensionato dalla Fornero. Ed è la stessa Fornero – prosegue Civati – che oggi ci dice ‘state attenti che state sbaragliando‘. Così il Pd si colloca alla destra della Fornero. Io spero che prevalga lo spirito unitario, ma sul merito. Se, invece, si vuole uno spot verso l’Europa, verso Confindustria o magari si vuole andare a votare, non si tratta più della mia disciplina e qual punto il mio voto non ci sarà”. E se arrivasse il soccorso di Forza Italia? “Si dovrebbe andare dal presidente della Repubblica”, risponde Civati di Manolo Lanaro
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