“Mezzo patto della fraschetta”. Con una battuta Giovanni Toti, consigliere politico di Forza Italia, definisce i primi colloqui fra il suo partito, Ncd e Lega Nord per la ricostruzione della coalizione di centrodestra a partire dalle prossime elezioni regionali. Il patto non può ancora dirsi definitivo per la distanza che resta fra il partito di Angelino Alfano e il Carroccio. A sottolineare i punti di frizione è il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni (Lega Nord) a margine di una tavola rotonda organizzata dalla Summer school “Magna Carta” di Frascati con Alfano, Toti, Quagliariello e D’Alia. “Il nodo da risolvere è il problema dell’immigrazione che fino a questo momento è stato gestito male. Se superiamo questo ostacolo – continua – allora ci sarebbero tutte le condizioni per ricostituire la coalizione che, del resto, in Regione che amministro esiste già. Vorrei che il modello Lombardia venisse esteso anche in altri territori ma per noi resta cruciale la tematica dell’immigrazione”  di Annalisa Ausilio

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