Michael Caine era stato il primo nome del cast del nuovo progetto di Paolo Sorrentino, a poca distanza dal grande clamore che si era sollevato attorno al regista partenopeo grazie all‘Oscar per La Grande Bellezza. All’attore inglese, che di statuette ne ha già vinte due, si erano aggiunti nomi di spicco del panorama internazionale, tra cui Rachel Weisz, Jane Fonda, Harvey Keitel e il giovane Paul Dano, recentemente visto in 12 Anni Schiavo.

A distanza di pochi mesi le riprese di Youth (il titolo precedente era In The Future) prendono il via, sul set che sarà allestito tra Svizzera, Italia e Inghilterra. Ideato e scritto dallo stesso Sorrentino, La Giovinezza, questo il titolo in Italia, racconta la storia di Fred e Mick, due uomini che alla soglia degli 80 anni decidono di andare in vacanza insieme in montagna. Fred è un direttore d’orchestra che da tempo ha optato per un ritiro dalle scene, Mick è un regista che al contrario dell’amico ancora è nel pieno dell’attività anche se per il suo ultimo film ha incontrato diversi ostacoli che hanno rallentato il lavoro di sceneggiatura.

In un luogo sospeso come l’hotel in mezzo alle Alpi nel quale hanno deciso di passare le proprie vacanze, il tempo non manca e si ritroveranno a pensare insieme al futuro, osservando i propri figli e le loro vite oramai avviate. “Il film sembra un ritorno di Sorrentino ai temi chiave del suo cinema: l’età che avanza, l’arte e il desiderio” come ha scritto Ben Beaumont-Thomas sul Guardian e in effetti tornano alla mente altre pellicole del cineasta come Le conseguenze dell’amore o L’amico di famiglia. Per Sorrentino è il secondo lungometraggio girato con attori di lingua inglese, dopo l’esperienza di This must be the place nel 2011 con stelle del calibro di Sean Penn e Frances McDormand.

Prodotto da due amici di vecchia data del regista, Nicola Giuliano e Francesca Cima della Indigo Film, in collaborazione con Medusa, Svizzera, Francia e Inghilterra, La Giovinezza dovrebbe arrivare in sala nella primavera del 2015 e sarà distribuito in Italia da Medusa Film mentre a livello internazionale dalla francese Pathé. Non solo cinema nei progetti futuri di Sorrentino che nei prossimi mesi sarà alla regia, per la prima volta, anche di una serie televisiva. Lo scorso 8 aprile infatti, Sky e Wildside hanno firmato un accordo con il regista per The young pope, un progetto che prevede otto episodi da 50 minuti ciascuno, sceneggiati dal regista con l’aiuto di Stefano Rulli e Umberto Contarello e incentrati sulla figura di un immaginario papa italoamericano.

Articolo Precedente

Torino Gay&Lesbian Film Festival, vince Der Kreis storia di amore e diritti

next
Articolo Successivo

Gianni Da Campo, morto l’eremita del cinema italiano

next