“Addio, garante della libertà. Avevamo ancora bisogno di te”. È l’ultimo saluto a Stefano Rodotà, in una partecipata cerimonia laica oggi alla Facoltà di Giurispridenza all’Università La Sapienza di Roma. Giornalisti, rappresentanti di istituzioni – in prima fila Laura Boldrini, presidente della Camera, e Pietro Grasso, presidente del Senato – e docenti, studenti, personale dell’università hanno reso omaggio al giurista. Lunghi applausi e le note di Bella Ciao hanno accompagnato il passaggio del feretro. “Amava i suoi studenti”, dice il rettore della Sapienza, Eugenio Gaudio. “Era un maestro di vita per molti di noi”, aggiunge il costituzionalista Gaetano Azzariti.

 

 

 

Articolo Precedente

Ventimiglia, ruspe sull’accampamento dei migranti. Portati via vestiti e coperte per pulire le sponde del fiume

next
Articolo Successivo

Ventimiglia, caos migranti. 400 profughi lasciano il fiume Roja per dirigersi al confine con la Francia

next