Sarkozy in carcere da fine ottobre per i fondi da Gheddafi alle presidenziali del 2007
Nicolas Sarkozy sarà incarcerato il 21 ottobre. L’ex presidente francese, giudicato colpevole per associazione a delinquere lo scorso 25 settembre, sconterà la pena nella prigione di Santé, a Parigi. Il politico, oggi 70enne, è stato condannato a cinque anni e verrà detenuto nel “braccio dei vulnerabili”, la zona della prigione dove vanno per lo più i vip condannati, soprattutto i politici. I legali dell’ex capo di stato hanno preparato una richiesta di libertà che sarà presentata subito dopo l’inizio della detenzione.
I fatti risalgono alla campagna per le elezioni presidenziali del 2007 e la giudice Nathalie Gavarino ha motivato la condanna per “aver lasciato che i suoi stretti collaboratori agissero in modo da ottenere sostegni finanziari” da parte della Libia. I due ex collaboratori dell’ex presidente francese, Claude Guéant e Brice Hortefeux, sono stati riconosciuti colpevoli, il primo di corruzione passiva e il secondo di associazione a delinquere. È stato invece assolto Eric Woerth, ex tesoriere della campagna elettorale.
Nell’altro caso giudiziario che lo coinvolge, quello delle intercettazioni, Sarkozy è stato condannato – definitivamente, in Cassazione – lo scorso dicembre a 3 anni di carcere, di cui uno senza condizionale. In considerazione dei 70 anni di età, gli era stato concesso il beneficio del braccialetto elettronico.