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“Papa Francesco mi disse: io sto per morire, porta avanti le nostre idee”: il ricordo di Emma Bonino

La leader radicale ricorda le parole di Bergoglio durante il loro incontro privato nel 2024. A unirli i temi come "carcere, immigrati e tutti i diseredati della terra"
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C’era naturalmente distanza sulle grandi battaglie di aborto ed eutanasia portate avanti dai Radicali, ma interesse condiviso su temi come “carcere, immigrati e tutti i diseredati della terra”. Emma Bonino, in un’intervista de La Stampa, ricorda Papa Francesco, che ha ricevuto in visita privata a casa sua nel novembre del 2024. “Abbiamo entrambi ammesso che su molti temi non andavamo d’accordo”, ha puntualizzato Bonino, ricordando che “non siamo scesi nei dettagli dei tanti drammi che provocano carestie, crisi umanitarie, conflitti di cui quasi per nulla si parla. Ricordo, però, che a un certo punto Papa Francesco ha detto a me che ho 77 anni: io sono vecchio e sto per morire ma tu sei giovane, sbrigati a guarire e a portare avanti le nostre idee. E poi ha detto anche che quando la si pensa diversamente bisogna poi arrivare a un punto di incontro“.

Anche a Repubblica Bonino racconta di quella visita inaspettata. “Abbiamo parlato della quotidianità. La sua a Santa Marta, dove ci sono i suoi amici prelati, il cibo, le abitudini. Su molte cose, ha ripetuto il Papa, alla fine potevamo trovare un accordo. Certo ma, ripeto, non era facile quando si andava sulle cose concrete”, sottolinea. Una delle distanze più grandi è quella sull’eutanasia. “Se si tratta di affrontare il tema dell’eutanasia come diritto, ecco che la distanza si sente tutta. La vita sia essa regalo, dono o diritto, deve poter essere restituita. Dovessi ridurmi a una melanzana, devo poter restituire la mia non vita”, spiega Bonino. Per quanto riguarda invece l’operato di Papa Francesco rispetto al riconoscimento delle donne all’interno della Chiesa, Bonino ha aggiunto che “ha valorizzato personalità e figure femminili. Di certo il più femminista di tutti, ma si è fermato ad alcune nomine importanti ed è stato già molto quello che ha fatto”, conclude.

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