“Non ho puntato una pistola contro Carlo Conti per esserci”, così Grelmos in uno sfogo postato sui social dopo l’eliminazione arrivata in semifinale a Sanremo Giovani, lo scorso martedì. Sguardo fisso in camera, video tagliato in perfetto stile tiktoker e tanti sassolini da levare dalle scarpe. Fin dall’annuncio di tutti gli artisti presenti alla competizione che avrebbe consegnato, alla fine, quattro ulteriori concorrenti al Festival di Sanremo 2025, c’era un nome che aveva fatto chiacchierare e storcere il naso a molti. A finire nel mirino del vasto e spesso cinico pubblico del web era capitata proprio la stessa Grelmos, etichettata, fin dall’iniziale nomina e senza che si conoscesse la sua canzone, come “raccomandata”.
Un’altra giovane fortemente spinta dall’industria musicale? È stata selezionata perché conta oltre 2 milioni di followers su TikTok? Questo è ciò che si sono chiesti alcuni. Grelmos, tuttavia, dopo settimane di critiche e congetture infondate, ha voluto difendere la propria immagine: “Ciao raga, come sapete, sono stata eliminata da Sanremo Giovani e, sembrerà strano, ma non potevo essere più felice di questa cosa – ha detto la cantante in uno sfogo sulla piattaforma cinese -. Ovvio che sarei voluta andare in finale, ovvio che sarei voluta andare all’Ariston, ma c’era troppa gente che diceva che ero lì perché raccomandata o che avevo fatto chissà cosa con chissà chi. Ero lì perché me lo meritavo. Punto e stop”, ha detto la giovane rapper.
E ancora: “Non è che voi pensate ‘Grelmos è in ansia, poverina, che cucciola, chissà cosa si prova ad essere lì’. No, ‘è una mer**, non sa cantare, toglietele l’Auto-Tune, non deve stare lì, non se lo merita’. Ma perché raga? – si è domandata a più riprese la giovane – Qualsiasi concorrente che sbagliava, invece, dicevate ‘poverino’. Sono una persona umana anche io. Ho delle emozioni anche io”. Grelmos ha insistito sul discorso Auto-Tune facendo una (corretta) disamina sul tema: “Che fastidio vi dà – ha indirettamente chiesto a chi le è andata contro per l’uso dello strumento vocale -, che tutti i giorni ascoltate canzoni con l’Auto-Tune? Non è facile usare l’Auto-Tune, la voce va modulata. Non è che diventi Rihanna o Celine Dion con l’Auto-Tune”.
Sempre sui social come Instagram e TikTok, sono stati caricati video di creator che hanno fatto notare una presunta somiglianza di sonorità e ritmica tra il brano presentato da Grelmos, “Flashback”, con “The Color Violet” di Tory Lanez. E, neanche a dirlo, sono piovute ulteriori critiche nei commenti. L’artista ha un bacino d’utenza non indifferente, specialmente in termini di followers. Molti di questi, probabilmente, conoscono pochissimo il lato musicale di Grelmos e ciò non ha fatto altro che aumentare le teorie complottistiche sulla sua partecipazione a Sanremo Giovani. “Sono una persona umana anche io. Ho delle emozioni anche io. C’è stata cattiveria gratuita tutti i giorni. Cosa vi ha dato fastidio della mia esistenza? Non è che sono andata con la pistola da Carlo Conti a dire: ‘Mi devi mettere a Sanremo Giovani’. Evidentemente, meritavo di essere lì. Fatevi curare perché siete stati molto cattivi nei miei confronti”, ha proseguito la cantante che, nonostante le critiche ricevute da molti suoi “detrattori da tastiera”, può contare sul forte sostegno della sua community e dei suoi fan più fedeli.
“Potete rovinare la vita di una persona, i suoi sogni. Perché lo fate? Non è bello. Vivete la vostra vita ed inseguite i vostri sogni e lasciate vivere gli altri. Lasciate vivere me, grazie”, ha concluso Grelmos.