Carlo, un brigadiere capo in congedo dai Ros dei carabinieri, 71 anni, non si considera “un eroe”, ma ha salvato una donna di origini albanesi di 41 anni che ha rischiato di essere investita da un suv alla cui guida c’era un suo connazionale di 50 anni, a Novi Ligure (Alessandria). L’aggressore è stato arrestato dai carabinieri, con l’accusa di tentato omicidio. Il carabiniere in congedo stava passeggiando sul viale Aurelio Saffi ieri pomeriggio, “Ho visto la donna che era stravolta – ha raccontato ai microfoni di Ore14, su Rai2 – poi ho visto l’auto sul viale che è passata a tutta velocità, ha fatto inversione e ho capito che stava per succedere qualcosa. L’auto ha travolto una panchina e una fontanella. Poi ho visto la donna a terra e ho pensato a un malore – ha continuano l’ex carabiniere – Ho visto l’uomo scendere dall’auto e afferrare la donna per i capelli e picchiarla, colpendola con dei pugni in faccia. Sono intervenuto e l’ho fermato. Lui ha cercato di fuggire in auto, ma l’ho bloccato nuovamente e l’ho consegnato ai carabinieri che erano arrivati sul posto. Se non ci fossi stato io l’avrebbe ammazzata”, conclude il carabiniere in congedo.

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Schiaffi e pugni dei carabinieri a un giovane della Guinea. L’avvocata: “Scene così solo nei film americani”. L’Arma: “Reimpiegati in altri incarichi”

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