Attualità

Le addebitano un contorno in più, si rifiuta di pagare e viene “sequestrata” dal proprietario: “Per poco non mi ha picchiato”. Poi arrivano i carabinieri

La vicenda è stata raccontata da una cliente a Qui Como: "Hanno cominciato a insultarmi e a darmi della ladra"

di F. Q.

Una cena che si è trasformata “in un film dell’orrore”. In un ristorante sul lago di Como, a Dongo, una cliente di nome Barbara e la figlia di 12 anni hanno vissuto attimi di panico, ed è lei stessa a raccontare la propria versione dei fatti a Qui Como: “Ho ordinato del pesce alla griglia e ho chiesto quali contorni avessero. Mi hanno risposto che erano disponibili dei fagiolini o delle verdure grigliate e io ho chiesto se potevo avere un mix delle due cose. Al momento nel conto mi hanno però inserito due contorni, di cui uno misteriosamente al costo di 4 euro mentre nel listino sono tutti a 3,5. Mi rifiuto (per principio) di pagare e accenno in segno di protesta a lasciare il ristorante”. A questo punto la vicenda avrebbe preso una brutta piega: “Vengo letteralmente placcata dal proprietario che chiude il grande cancello elettrico. Per poco non mi ha picchiato. Ho dovuto chiamare i carabinieri“. La figlia sarebbe rimasta dall’altra parte del cancello: “Nel mentre hanno cominciato a insultarmi e a darmi della ladra e lo stesso hanno fatto con mia figlia che non c’entrava niente. Mi sembrava un film dell’orrore. Sono arrivati i carabinieri e io il conto l’ho pagato (mi hanno tolto l’antipasto in più a 4 euro) perché il punto non è mai stato quello e dopo essere stata di fatto ‘sequestrata‘ la questione si è spostata su un altro piano. Questa non può essere chiamata ospitalità, mi sembrava di essere in un film dell’orrore”.

Le addebitano un contorno in più, si rifiuta di pagare e viene “sequestrata” dal proprietario: “Per poco non mi ha picchiato”. Poi arrivano i carabinieri

BUONO! Dove mangiano i grandi cuochi

di Francesco Priano e Luca Sommi 15€ Acquista
Precedente
Precedente

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione