Michele Zarrillo torna al Festival di Sanremo dopo 3 anni di assenza. Era infatti il 2020, e l’artista romano prendeva parte alla gara con il brano Nell’estasi o nel fango, con cui si era classificato al 18° posto. In realtà l’anno successivo Zarrillo è tornato come ospite per un momento amarcord nella serata finale, e ora per lui le porte del Teatro Ariston si aprono nuovamente. Non come concorrente, bensì come ‘spalla’ di un giovane artista, Will, che lo ha scelto per duettare nella serata delle cover in programma il 10 febbraio sulle note di Cinque giorni.
“Ho conosciuto Michele Zarrillo due settimane fa, ci siamo visti direttamente alle prove delle cover, è un cantante incredibile, è una spada, lui lo farà con nonchalance, io dovrò concentrarmi per cantare ‘Cinque giorni’ al meglio venerdì” sono state le parole di Will rilasciate ai microfoni di Radio Italia. Il giovane cantante, forse, non sa che anche Zarrillo dovrà mantenere la concentrazione. In passato infatti il cantautore aveva confessato: “La memoria è il mio punto debole, dopo 26 anni nei concerti il testo di Cinque giorni lo devo ancora leggere”. Ma che fine ha fatto Zarrillo?
Numerose le sue partecipazioni al Festival di Sanremo (la vittoria nel 1987 con La notte dei pensieri), mentre il suo ultimo album in studio è Vivere e rinascere del 2017. L’anno successivo, nel 2018, ha preso parte in qualità di coach alla prima edizione di Ora o mai più. Dopo il Sanremo 2021 di lui si sono un po’ perse le tracce: ecco perché i fan sono impazienti di ritrovarlo sul palco con Will a intonare ancora una volta quella Cinque giorni che gli valse il 5° posto nel Festival del 1994.
