Televisione

C’è posta per te, cosa accade quando il destinatario della lettera non apre la porta di casa? Il postino Giovanni Vescovo svela i retroscena

In una recente intervista a Tv Sorrisi e Canzoni, l’ex corteggiatore di Sonia Lorenzini si è lasciato andare ad una lunga confessione

di Luca Guarneri

C’è posta per te, il people-show condotto da Maria De Filippi, è inarrestabile. Ormai giunto al quarto appuntamento dell’edizione numero 23, il format è rimasto invariato nel tempo. Soltanto una busta a dividere due versioni apparentemente lontane che, durante il racconto della padrona di casa, scopriremo non essere poi così distanti. “Sì Maria, ha accettato l’invito e stasera è qui con noi” – esordisce il postino in studio. Questa figura infatti è estremamente importante perché è il collante tra destinatario e mittente. Cosa accade però durante la consegna della posta? In trasmissione noi spettatori assistiamo al video messaggio concluso e andato a buon fine. Sicuri però sia sempre così semplice trovare in casa la persona invitata? A dare una risposta a questo quesito è il nuovo postino del programma, Giovanni Vescovo.

In una recente intervista a Tv Sorrisi e Canzoni, l’ex corteggiatore di Sonia Lorenzini si è lasciato andare ad una lunga confessione: “Cosa accade quando non mi aprono la porta? Mi armo di pazienza e aspetto. Poi citofono di nuovo e poi ancora, ma senza diventare troppo invadente. In fondo il mio compito è quello di consegnare un invito, non c’è alcun obbligo di raggiungere poi la trasmissione se la persona non se la sente”. E ancora: “Ho vissuto tante esperienze anche se ancora mi si è visto poco. Tra incontri con persone timidissime e altre che hanno fatto resistenza, me ne sono già successe di tutti i colori”. Giovanni ha inoltre ammesso di commuoversi molto quando assiste alle storie raccontate dal vivo in studio: “In fondo ho un cuore tenero (ride). Ultimamente mi sono commosso così tanto che mi sono dovuto calmare e riprendere per qualche minuto: stavo uscendo in video con gli occhi gonfi di lacrime. Avevo il cuore a pezzi. Perché il programma racconta un po’ le storie di tutti noi, con i nostri problemi e le difficoltà che abbiamo“.

Il merito, ovviamente, è di Maria e della sua capacità di ricostruire anche rapporti apparentemente insanabili: “Mi lascia spesso senza fiato”. Il postino ha poi deciso di fare un bilancio riguardo questa esperienza e di prendere alcune decisioni in merito: “Non so di preciso perché mi hanno scelto, ma credo per i miei modi di fare: cerco di essere sempre gentile ed educato. Poi forse anche per la mia immagine pulita. Sono tenace, non perdo mai la pazienza e faccio squadra: non sgomito per prevalere sugli altri”. Giovanni, oltre a ricoprire il ruolo di postino, lavora con il padre per realizzare le capsule che coprono i tappi degli spumanti. Non si monta la testa, motivo per il quale dopo la prima puntata ha deciso di rendere privato il profilo Instagram: “Non sono molto social quindi ricevere così tanti complimenti e belle parole mi ha un po’ destabilizzato, anche se mi ha fatto tanto piacere. Sembra assurdo per uno che fa tv, lo so, ma presto sblocco tutto, promesso”. Non resta quindi che aprire la busta.

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