La nave Sea Watch3, con a bordo 440 migranti, è approdata nel tardo pomeriggio del 31 dicembre alla banchina del porto di Pozzallo, nel Ragusano. Ad attendere le persone, che sono state poi trasferite sulla nave quarantena Aurelia, c’erano forze dell’ordine, Croce rossa, Protezione Civile, operatori dell’Usmaf e della Misericordia. La Cri ha anche portato dei giocattoli da donare ai bambini. I primi a sbarcare sono state le persone con problemi sanitari urgenti.

Tra le persone a bordo il più piccolo ha compiuto 3 settimane in mare. Nei giorni scorsi sei persone sono state evacuate per ragioni mediche. A bordo restavano 116 donne, 35 minori accompagnati tra le 2 settimane e i 4 anni e 7 tra i 5 e i 12 anni, oltre a 167 minori non accompagnati tra gli 8 e i 17 anni. Le operazioni di sbarco andranno avanti sino a sera per poi riprendere domani mattina.

La precedenza nello sbarco sarà data a donne, bimbi e casi medici urgenti. Tutti verranno sottoposti allo screening anti Covid con i tamponi e dopo le procedure di identificazione gli adulti saranno imbarcati sulla nave quarantena Aurelia per il previsto periodo di sorveglianza sanitaria. I minori non accompagnati, invece, saranno trasferiti nell’hotspot cittadino e in centri d’accoglienza.

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