Televisione

MasterChef Italia, Barbieri, Cannavacciuolo e Locatelli: “La cucina come terapia. C’è chi ha sconfitto la bulimia cucinando”. Curiosità e novità dell’undicesima edizione

I tre giudici ritornano nelle cucine di “MasterChef Italia” per formare la Masterclass di venti concorrenti per seguirli fino alla proclamazione del miglior cuoco amatoriale d’Italia. In palio al vincitore 100mila euro in gettoni d’oro, potrà pubblicare il proprio primo libro di ricette e accedere ad un prestigioso corso di alta formazione presso Alma, La Scuola Internazionale di Cucina Italiana

di Andrea Conti

Dopo gli ascolti non proprio esaltanti dell’ultima edizione di “X Factor Italia”, Sky riprende fiato con “MasterChef Italia”, giunta all’undicesima edizione. “Il primo programma della Rete Sky. È il migliore”, afferma il giudice Bruno Barbieri all’incontro con la stampa. I numeri sono dalla sua parte. È il format di punta (e con gli ascolti più alti) della piattaforma Sky. “MasterChef”, ad oggi, conta 64 versioni locali e più di 10mila episodi in onda in tutto il mondo, oltre al traguardo storico delle 500 stagioni appena raggiunto. Il cooking show, prodotto da Endemol Shine Italy, parte giovedì 16 dicembre su Sky e in streaming su Now con i riconfermati giudici e chef Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli. Venti aspiranti chef si contenderanno l’undicesimo titolo di MasterChef italiano che si aggiudicherà 100mila euro in gettoni d’oro, potrà pubblicare il proprio primo libro di ricette e accedere ad un prestigioso corso di alta formazione presso Alma, La Scuola Internazionale di Cucina Italiana. Quella di quest’anno sarà piena di storie personali singolari, uniche e molto forti, ma anche cosmopolita e dotata di un forte respiro internazionale. Non a caso i tre giudici hanno sottolineato come l’edizione di quest’anno sia frutto “dell’integrazione gastronomica e del vivere la cucina come fosse una terapia

I TRE GIUDICI A FQMAGAZINE.IT: “LA CUCINA COME TERAPIA” – “La cosa che ci ha colpito è stata che per molti concorrenti la cucina rappresenta una medicina curativa – ha affermato a FqMagazine.it Giorgio Locatelli -. C’è chi ha rivelato di aver avuto problemi di bulimia e che poi successivamente ha curato questa malattia, cucinando. Ho avuto anche clienti ricchi che si sarebbero potuto permettere un cuoco privato, ma a me hanno spiegato che preferiscono cucinare per rilassarsi. La cucina è terapia”. Bruno Barbieri ha aggiunto: “Abbiamo tantissime storie e spesso sono di contaminazione culturale e gastronomica. La cucina unisce le persone. Abbiamo concorrenti che vengono da fuori Italia, hanno attraversato momenti difficilissimi nei loro Paesi d’origine ma sono animati dal grande amore per la cucina. Nonostante le loro difficoltà si presentano a MasterChef preparatissimi. Mi piace parlare di Integrazione gastronomica. Ogni concorrente porta dentro di sé il proprio Paese per poi condividerlo con lo stile italiano”. Antonino Cannavacciuolo ha confermato: “Ascolteremo storie molto belle ed emozionanti. Senza spoilerare nulla ma una storia mi ha particolarmente colpito e mi sono ripromesso, tornando a casa che non dirò ‘mai più’. Ci sono dei passaggi in cucina che rilassano molto. Pensate ad un soufflé o al pan di spagna che lievita nel forno. La bellezza di vedere trasformare un corpo solido in un corpo soffice. Tutte le mamme dovrebbero fare giocare i figli in cucina con le mani in pasta. Deve essere un divertimento. Mio figlio mi chiede sempre di impastare la crostata assieme. Lui si diverte molto”.

TUTTE LE FASI: DALLA DISPENSA ALLA MASTERCLASS – Durante la prima fase di “MasterChef Italia”, i cuochi avranno una dispensa a propria disposizione per recuperare gli ingredienti necessari, dopodiché dovranno realizzare un piatto completandolo davanti ai giudici per conquistare almeno due sì, da parte loro, per accedere alla fase successiva delle selezioni: le Prove di Abilità. Qui, gli aspiranti concorrenti verranno divisi in 3 gruppi e ciascun gruppo dovrà affrontare una prova tecnica scelta personalmente da ciascun giudice. Anche quest’anno, inoltre, i giudici avranno la possibilità di scommettere in prima persona su un concorrente, apponendo la loro firma sul suo grembiule. Durante le Prove di Abilità, chi dimostrerà di avere tecnica, originalità e gusto, conquisterà il grembiule con il nome e accederà alla Masterclass, chi cadrà, invece, tornerà a casa. Infine, chi avrà lasciato ancora qualche dubbio nei Giudici, avrà un’ultima chance: la Sfida Finale, ultima possibilità per accedere alla Masterclass. Una volta creata la Masterclass con i suoi 20 componenti, inizierà la sfida tra Mystery Box, l’Invention Test, Pressure Test e lo Skill Test, l’“esame a sorpresa” che coinvolgerà tutti i concorrenti.

CHEF STELLATI TRA GLI OSPITI, ESTERNE IN TRENTINO E TRIESTE – Tanti gli ospiti illustri, gli chef stellati e i grandi cuochi internazionali tra gli altri, Marie Robert, che ha conquistato la sua prima stella Michelin a soli 30 anni, Anissa Helou, una delle esperte di cucina mediorientale più famose al mondo, Lele Usai, lo chef marinaio con una stella Michelin. Torna Terry Giacomello, lo chef sperimentatore che aspira all’innovazione, Andreas Caminada, il re della cucina elvetica con 3 stelle Michelin, Enrico Crippa, 3 stelle Michelin e il suo ristorante tra i 50 migliori al mondo. E poi non mancherà il Maestro Iginio Massari per la temuta prova di pasticceria. Le cucine del cooking show si animeranno in Trentino, dove gli aspiranti chef dovranno cucinare per i lavoratori impiegati nella fienagione, e a Trieste, che ha ospitato sia la prova in esterna che il Pressure nello scenografico castello di Miramare.

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