Tre anni fa il collettivo Onde Rosa lanciò una petizione su Change.org per chiedere di abbassare l’Iva dal 22% al 4% sui prodotti di igiene intima femminile, tra cui gli assorbenti per il ciclo mestruale. Questa richiesta, far passare cioè la tassa da quella sui beni di lusso a quelli di prima necessità, ha raccolto nel corso del tempo, oltre 650mila firme in tutta Italia ed è arrivata, grazie a un convegno, anche in Senato. L’evento, organizzato dall’associazione Tocca a Noi, dalla piattaforma Change.org, dal collettivo Onde Rosa e da Coop, ha visto la partecipazione anche della ministra per le Pari opportunità e la famiglia, Elena Bonetti. In contemporanea in piazza della Minerva, per incentivare alla firma della petizione, è andato in scena anche il flash mob ”Street danza”. ”Il Governo nei giorni scorsi ha abbassato l’aliquota dal 22% al 10% – ha dichiarato Carolina Faccini, co-fondatrice di Onde Rosa – è un primo passo, ma a noi non basta. Noi chiediamo di arrivare al 4% in modo da equiparare gli assorbenti a dei beni di prima necessità”
Articolo Precedente

“Si spaccia per ginecologo e molesta pazienti con video-consulti”. Dopo la denuncia di una 24enne, indaga la procura di Lecce: ‘Molti casi’

next
Articolo Successivo

Omotransfobia, Zan: “Oggi per due gay tenersi per mano è un gesto politico, vorrei diventasse normale”: Sala: “A Milano stati generali sul tema”

next