“Sono devastata”, queste le prime parole di Ivana Trump. Rompe il silenzio affidando la prima dichiarazione dopo la morte di Rossano Rubicondi al magazine “People”. Il modello e attore, impegnato in Italia in diversi programmai televisivi, è scomparso a soli 49 anni per un melanoma cutaneo. Era il quarto marito di Ivana Trump, seconda moglie dell’ex presidente degli Stati Uniti: le nozze con Rossano erano avvenute nel 2008 dopo sei anni di relazione. Un sì celebrato nel resort di Mar-A-Lago a Palm Beac con Ivanka Trump damigella d’onore e costi superiori ai 3 milioni di dollari. Un matrimonio durato meno di un anno ma la coppia, alle prese con i loro 23 anni di differenza, non aveva mai interrotto i loro rapporti, con diverse voci su ritorni di fiamma a intermittenza. “Non è un matrimonio 24-7, ma siamo contenti entrambi”, aveva detto Ivana Trump nel 2009.
Nel 2018 la partecipazione in coppia a “Ballando con le Stelle“, nel 2019 l’annuncio: “Rossano passa molto tempo in Italia e io a New York, Miami e St. Tropez. La relazione a distanza non funziona. Siamo stati bene e siamo rimasti amici. La rottura è stata amichevole.” Amicizia proseguita anche durante la malattia di Rubicondi, a luglio scorso erano stati paparazzati insieme durante una passeggiata a New York. “Ci tengo molto a sottolineare come si è comportata bene Ivana Trump nei confronti di Rossano. Nell’ultimo anno ha rinunciato a qualsiasi tipo di vacanza, a Palm Springs o a Saint Tropez, dove ha casa, per stare vicino a Rossano. Pare che lui sia andato da lei, anche se aveva un appartamentino sulla 58esima. E lei ha pagato tutte le spese sanitarie“, ha raccontato il direttore di Novella 2000 Roberto Alessi.
Il padre Claudio è intervenuto questa mattina a Storie Italiane: “Siamo solo disperati. Lui con me parlava, anche se raramente, ma non mi aveva detto niente del tumore perché era sempre positivo. Rossano lo chiamavo ‘Boccio’ che è il diminutivo di bocciolo. Non era in conflitto con me, ma con il fratello perché cercava di redarguirlo e gli diceva di non fare certe cose (…). Mi ha chiamato un giornalista per dirmi che mio figlio non c’era più, un giornalista americano, mi ha detto della sua morte e anche altro. Erano le undici e mezzo di mattina quando me l’ha detto”, ha spiegato nel corso del suo intervento nella trasmissione condotta da Eleonora Daniele. “Ivana Trump mi ha chiamato ieri e piangeva. Già la capivo poco perché non conosco l’inglese. L’avevo conosciuta a Roma, il nostro rapporto era ottimo. Una grande donna, lei era anche un po’ mamma per lui“, ha concluso Claudio Rubicondi.