È morto Alan Lancaster. Il musicista britannico, cantante e bassista fondatore della rock band Status Quo, si è spento all’età di 72 anni dopo una lunga battaglia contro la sclerosi multipla. Era nella sua casa di Sydney, in Australia, circondato dalla famiglia. A dare la notizia della sua scomparsa è stato, per volontà della famiglia, uno dei suoi più cari amici, Craig Bennett. in un post su Faceboook: “Su richiesta della sua famiglia amorevole e profondamente amata, ho il cuore spezzato per annunciare la scomparsa di Alan Lancaster, re della musica britannica, dio della chitarra e membro fondatore dell’iconica band Status Quo”, ha scritto Bennett. “Nonostante la sclerosi multipla e i problemi di mobilità, Alan aveva partecipato al tour di reunion di grande successo nel Regno Unito e in Europa nel 2013 e 2014. Ha coraggiosamente suonato per migliaia di fan adoranti e ha amato essere tornato con la band e il suo fedele esercito Quo. È una leggenda assoluta e una delle persone più gentili del rock and roll”.

Lancaster aveva sposato la moglie Dayle Thurbon nel 1978: si erano incontrati cinque anni prima durante il tour degli Status Quo in Australia. Lascia tre figli, Alan Jr, Toni e David, e cinque nipoti. “Abbiamo tutti il cuore spezzato. Alan aveva uno spirito meraviglioso e un senso dell’umorismo favolosamente asciutto. Era un marito, un padre e un nonno devoto e amorevole. La famiglia è sempre stata il suo obiettivo”, ha detto la moglie in una nota.

Nato a Londra, nel quartiere di Peckham, il 7 febbraio 1949, Lancaster coltivò sin da ragazzo la sua passione musicale cominciando a suonare la tromba nell’orchestra jazz della Sedgehill Comprehensive School di Beckenham. Di quella orchestra giovanile faceva parte anche un altro allievo, Francis Rossi, un adolescente di origine italiana, con il quale strinse una forte amicizia formando nel 1962 una band inizialmente chiamata Scorpions, in seguito ribattezzata The Spectres e dal 1968 Status Quo. Con un repertorio basato essenzialmente sul genere Beat imperversante in quel periodo, si specializzò nello studio del basso elettrico e della chitarra, mentre gli Spectres cominciavano a farsi conoscere grazie ad una intensa serie di concerti in giro per i pub di Londra. Il successo arrivò nel 1968 quando gli Status Quo conquistarono i vertici delle classifiche con il brano psichedelico “Pictures of Matchstick Men”. Da lì la sua carriera prese il

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