“Io non penso ad ondate come quelle che abbiamo visto nel mese di ottobre e a gennaio-febbraio. E non vedo nemmeno dei lockdown o delle zone rosse“. A dirlo è il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, ospite di ‘Timeline’ su Sky Tg24. Secondo il sottosegretario non dobbiamo neanche “preoccuparci troppo” per la variante Delta perché “i vaccini funzionano” e sappiamo che “non elude i vaccini”. “Chiunque dica il contrario dice una stupidaggine. Dobbiamo completare le seconde dosi e vaccinare quanto più possibile la popolazione – ha aggiunto – Vi sarà una recrudescenza con un aumento dei casi perché questa variante è più diffusibile rispetto all’altra. Ma i numeri che vengono dal Regno Unito, dove purtroppo questa variante ha trovato un habitat importante andando a sostituire la variante inglese, dicono che a parità di casi, come poteva essere all’inizio della terza ondata, non c’è un aumento dei ricoveri in terapia intensiva negli ospedali e del numero dei morti”.

Quindi per Sileri non bisogna fare “allarmismi”: “Noi abbiamo 35milioni di italiani che hanno fatto almeno una dose di vaccino e circa la metà che hanno completato il ciclo vaccinale, quindi siamo non lontani dagli obiettivi prefissati, però siamo ancora a metà strada prima di poter vedere un’efficacia completa. Dobbiamo raggiungere almeno il 70-80 della popolazione sopra i 12 anni vaccinata. E’ per questo che bisogna ancora avere cautela. Per questo dobbiamo ancora controllare bene chi arriva e chi parte”.

Articolo Precedente

M5s: posto e premesso che ha ragione Giuseppe Conte, avete capito per cosa litigano?

next
Articolo Successivo

Regionali Calabria, Maria Antonietta Ventura ritira la sua candidatura: Pd-M5s a caccia di un nuovo sfidante di Occhiuto e De Magistris

next