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Maurizio Costanzo ‘bacchetta’ Diletta Leotta: “Non vuole che si parli di lei? Inizi a non avvisare i fotografi, cambi casa, stacchi dai social”

"Ha ragione a chiedere privacy, dopo che ha reso pubblica ogni sua giornata sui social?", ha chiesto una lettrice di Chi al giornalista. La risposta non si è fatta di certo attendere: "Se Diletta vuole smettere di fare la Leotta..."

di Giuseppe Candela

I gossip, veri o presunti, hanno catapultato ormai da tempo Diletta Leotta al centro della scena mediatica. Dal fidanzamento con il pugile Daniele Toretto al presunto flirt con Zlatan Ibrahimovic, all’amore, per alcuni poco convincente, con l’attore turco Can Yaman fino al bacio con Ryan Friedkin, figlio del proprietario della Roma, pubblicato dal settimanale Oggi. Travolta dal gossip ma anche dalle polemiche, da qui un lungo sfogo sulle attenzioni a lei riservate.

“Ha ragione a chiedere privacy, dopo che ha reso pubblica ogni sua giornata sui social?”, ha chiesto una lettrice di Chi a Maurizio Costanzo. La risposta del giornalista non si è fatta di certo attendere: “Se Diletta vuole smettere di fare la Leotta, deve staccare dai social. Dovrebbe fare in modo di non avvisare i fotografi, cambiare casa, andare a vivere in un condominio molto grande e fuori mano e magari non fare più nemmeno tv“, ha spiegato dalle pagine del settimanale diretto da Alfonso Signorini. Un ragionamento per sottolineare l’incoerenza delle sue posizioni: “Ci sono tanti modi per non far parlare di sé. Il migliore? Sicuramente è quello di non farsi trovare.”

La conduttrice di Dazn replicherà al noto conduttore? Il discusso post era stato pubblicato il 27 aprile scorso, lo riportiamo integralmente:

Ho sempre taciuto, finora. E, forse, ho sbagliato. Mi illudevo, infatti, che prima o poi la buona informazione avrebbe avuto la meglio sul giornalismo-spazzatura. Perciò ho subito la quotidiana goccia di gossip-veleno; i fotografi sotto casa e in scooter dietro ogni mio spostamento; i droni fuori le finestre. Ma ora mi sono un po’ stancata. Lo dico perché, leggendo le falsità acchiappa-click sui giornali che mi vengono riservate quotidianamente, chiunque può pensare che io sia una mangiauomini, una donna incapace di amare. Ed è inaccettabile. Non mi si venga a raccontare, infatti, che è il prezzo da pagare al successo. O che me la sono cercata e me la cerco per via del trucco, delle forme, degli abiti indossati, delle foto postate. Tutte scelte che rientrano nella sfera della libertà individuale, no? E la libertà individuale, nel rispetto e considerazione dell’altro, va rispettata, no? Io non offendo e non giudico nessuno. Spiegatemi perché, poi, una donna non può avere amici, ma sempre e solo amanti. Perché se incontro due volte un ragazzo simpatico per un aperitivo si parla subito di nuovo amore? Perché se faccio uno spot con un calciatore si insinua per mesi che siamo una coppia segreta? Perché se frequento un attore, bellissimo, e siamo felici, deve essere per forza una storia inventata? E perché se, nel rispetto del lockdown, rinuncio a un meraviglioso viaggio all’estero si parla di crisi fra noi? Io ho sopportato tutto, fin qui, imparando a riderci sopra, talvolta. Ma rifletto sul fatto che nessuna celebrità, talent, personaggio pubblico, chiamatelo come volete, di sesso maschile è oggetto di morbosa attenzione giornalistica nella sfera privata come lo è una donna del cinema e della TV. Posso dire che mi sono stufata? Anche per rispetto ai lettori ingannati da giornalisti male informati. E per amore delle persone che mi sono accanto e che spesso vengono ferite per via delle falsità sul mio conto. E anche per amore di mia nonna, che a ottant’anni crede, sbagliando, a tutto quello che scrivono i giornali.

Stop. Sono andata anche oltre i tempi supplementari. E me ne scuso. Ma, come dicono a Roma, “Quanno ce vo’ ce vo’”!”

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