Televisione

Di Mare contro Fedez: “Parole infamanti. Capitani dice due volte che non c’è censura”. Ma nell’audio si sentono i suoi ‘no’ al rapper

Il direttore di Rai3 interviene con un post su Facebook nella polemica sollevata dalle accuse di censura mosse da Fedez alla tv pubblica dal palco del Concertone del Primo Maggio e poi rilanciate con il video della telefonata tra lo stesso rapper, la vicedirettrice di Rai3 Ilaria Capitani e l'organizzatore dell’evento

di F. Q.

Per fare definitivamente chiarezza sulla vicenda che si è abbattuta come un ciclone sulla Rai, sarà ascoltato mercoledì alle 19 in commissione di Vigilanza. Ma intanto Franco Di Mare, il direttore di Rai3, interviene con un post su Facebook nella polemica sollevata dalle accuse di censura mosse da Fedez alla tv pubblica dal palco del Concertone del Primo Maggio e poi rilanciate con il video della telefonata tra lo stesso rapper, la vicedirettrice di Rai3 Ilaria Capitani e l’organizzatore dell’evento. Di Mare ha rilanciato l’audio integrale della conversazione parlando di parole “gravi, infamanti” e “infondate” da parte del cantante, nonostante, appunto, nella registrazione si sentono distintamente i suoi “no” al rapper.

“Molti mi chiedono in modo sincero parole di chiarezza sulla vicenda di Fedez e le sue affermazioni sulla presunta censura da parte della Rai. Lo avrei fatto a breve – ha scritto Di Mare ieri in tarda sera su Facebook – perché le dichiarazioni dell’artista sono gravi e infamanti parimenti a quanto sono infondate e il pubblico che segue Rai3 proprio perché la reputa una rete libera merita una risposta. È però, intanto, intervenuta una mia convocazione da parte del presidente Barachini della commissione di Vigilanza Rai: sarà quindi quella la sede per fare chiarezza e al momento è dunque inopportuna ogni mia dichiarazione sulla vicenda”.

“Ci si rende subito conto – sottolinea Di Mare – che nella sua versione ci sono gravi omissioni e che questi tagli alterano oggettivamente il senso di quanto detto dalla vicedirettrice che nel colloquio esclude fermamente, ben due volte, ogni intenzione censoria e che alla domanda esplicita dell’artista se può esprimere considerazioni che lei reputa inopportune ma lui opportune lei risponde con un netto ‘assolutamente’. Ma di questo nella versione di Fedez non c’è traccia alcuna. A me francamente spiace sempre quando si manipolano conversazioni per far valere le proprie ragioni: che lo abbia fatto un artista del calibro di Fedez che è anche un riferimento positivo per tanti giovani mi spiace ancor di più”. In realtà, però, nell’audio integrale della telefonata in oggetto si sente chiaramente il cantante chiedere a Capitani: “Allora sta dicendo che posso dire tutto quello che voglio” e lei rispondergli: “No, non ho mai detto questo”.

Allo stesso modo Di Mare esprime rammarico per il fatto che “molti, troppi, hanno immediatamente preso per buone le sue affermazioni senza neanche prendersi il tempo del prudente approfondimento utile a capire se ci fosse un’altra versione, una diversa verità. Ma purtroppo si sa: ai tempi dei social la velocità conta più della ponderatezza. Questo post è invece per tutti coloro che hanno voluto, prima di esprimere un giudizio, aspettare di avere un quadro più completo della vicenda e di cui questo è un primo tassello. E che in commissione di Vigilanza, che ringrazio per l’opportunità che mi da di fare chiarezza, si disegnerà in tutta la sua interezza”.

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