Il ghiacciaio di Helheim, in Groenlandia, si sta sciogliendo: il video in timelapse dello studioso Nicolaj Krog Larsen mostra l’incredibile mutamento di uno dei giganti del Continente. Secondo uno studio anglo-danese, i tre più grandi ghiacciai della Groenlandia contengono abbastanza acqua da sollevare il livello globale del mare di circa 1,3 metri. Le immagini dello studioso sono spettacolari, ma mostrano una realtà inquietante relativa al riscaldamento climatico: secondo gli esperti infatti, i ghiacciai si stanno sciogliendo più velocemente delle previsioni proprio a causa del fenomeno ambientale.
Ambiente & Veleni - 18 Novembre 2020
Il ghiacciaio di Helheim in Groenlandia si sta sciogliendo: il video in timelapse è inquietante
La Playlist Ambiente & Veleni
- 08:16 - Pakistan: ex premier Khan condannato a 14 anni per corruzione
Islamabad, 17 gen. (Adnkronos/Afp) - L'ex primo ministro pakistano Imran Khan e sua moglie Bushra Bibi sono stati condannati per corruzione. "L'accusa ha dimostrato la sua tesi. Khan è condannato", ha detto il giudice Nasir Javed Rana, annunciando la pena detentiva di 14 anni per Khan e una pena detentiva di sette anni per la moglie Bibi.
- 08:02 - Maltempo: assessore Sicilia, 'allerta meteo, cittadini si spostino solo se necessario'
Palermo, 17 gen. (Adnkronos) - "Invitiamo i siciliani a fare attenzione alla mobilità per l'allerta meteo in alcune aree della regione per rischio idrogeologico e a spostarsi solo se strettamente necessario". Lo ha detto l'assessore regionale alle Infrastrutture, Alessandro Aricò, in merito alle chiusure e alle limitazioni del traffico ferroviario nell'Isola comunicate da Rfi a causa dell'allerta rossa e arancione.
Fra le chiusure programmate ci sono linee: Siracusa-Caltanissetta, Caltanissetta-Agrigento, Palermo-Dittaino e Catania-Caltagirone. Sono previste riduzioni di offerta nelle tratte Messina-Siracusa e Palermo-Agrigento, mentre saranno soppressi i primi treni del mattino in quella Piraineto-Marsala.
- 08:00 - Messina: sequestrati beni per mezzo milione euro a un detenuto al 41 bis e alla moglie
Palermo, 17 gen.(Adnkronos) - I Carabinieri della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) hanno dato attuazione ad un’ordinanza di sequestro preventivo di beni e denaro per mezzo milione di euro emessa dal Gip del Tribunale di Messina, su conforme richiesta della Procura, nei confronti di un 42enne, detenuto in regime 41 bis, e della moglie, 31enne, anche lei detenuta.
Il provvedimento è stato emesso a seguito dello sviluppo di accertamenti patrimoniali effettuati nell’ambito dell’indagine condotta dalla Compagnia di Barcellona sotto il coordinamento della Procura Distrettuale Antimafia di Messina "nei confronti di un sodalizio dedito al traffico di ingenti quantitativi di cocaina, marijuana e hashish nel territorio barcellonese e che, il 25 giugno 2024, aveva portato all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 28 persone, nonché già al sequestro preventivo di società, beni mobili e immobili, polizze assicurative e conti correnti", dice l'Arma. Tra i destinatari della misura cautelare in carcere figuravano il 42enne, quale capo della consorteria, a cui poi era stato applicato il regime detentivo previsto dal 41 bis, e la 31enne, ai quali erano stati contestati i reati di “associazione finalizzata al traffico di stupefacenti” e “trasferimento fraudolento di valori”. Gli arresti erano stati eseguiti nell’ambito della vasta operazione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Messina, che, il 25 giugno dello scorso anno, nell’ambito di 3 indagini distinte, aveva consentito l’arresto complessivamente di 112 persone, appartenenti a 3 associazioni attive nel narcotraffico tra Barcellona P.G. e Messina.
Il sequestro riguarda denaro e beni immobili ubicati a Barcellona P.G., per un valore complessivo di circa 500.000 euro. In particolare, il provvedimento interessa terreni, 2 abitazioni e un magazzino, oltre alla somma in contanti di 51.000 euro, rinvenuta nella disponibilità dei 2 indagati all’atto dell’esecuzione dell’operazione del 25 giugno dell’anno scorso. Come evidenziato nell’ordinanza dal giudice, dagli accertamenti patrimoniali "è emersa una sperequazione tra i redditi ufficiali e le possidenze degli indagati, ritenute il frutto della progressiva espansione e del consolidamento sul territorio barcellonese dell’attività di narcotraffico".
- 07:49 - Libano: Macron arrivato a Beirut, possibile incontro con Guterres
Beirut, 17 gen. (Adnkronos/Afp) - Il presidente francese Emmanuel Macron è arrivato a Beirut per sostenere i nuovi leader libanesi e i loro sforzi per formare un governo in grado di aprire un nuovo capitolo nella storia del Paese. La sua visita di 12 ore, la prima dal 2020, coincide con quella del segretario generale dell'Onu Antonio Guterres, arrivato nella capitale libanese ieri sera, ed è possibile che i due abbiano un incontro, secondo una fonte diplomatica francese.
Il viaggio del presidente francese mira ad "aiutare" il suo omologo Joseph Aoun, eletto una settimana fa dopo due anni di mandato, e il primo ministro designato Nawaf Salam "a consolidare la sovranità del Libano, ad assicurarne la prosperità e a mantenere la sua unità”, ha dichiarato l’Eliseo. “Ora c’è un presidente legittimo e forte che gode della fiducia dell’intera regione”, ha affermato Macron in un’intervista al quotidiano libanese indipendente L’Orient-Le Jour.
- 22:06 - Centro: Prodi, 'non è il momento per un partito cattolico'
Roma, 16 dic (Adnkronos) - "L'importante è discutere. Io ho fatto l'Ulivo perchè i riformismi potessero discutere e non ho intenzione di contribuire alla nascita di un partito cattolico, non è il momento della storia per questo. Ma finalmente si ricomincia a discutere, c'è tante gente che vuole partecipare". Lo ha detto Romano Prodi, a Piazzapulita, a proposito dei due convegni dei centristi di sabato a Orvieto e Milano.
- 22:03 - Centro: Prodi, 'dopo due anni muti è il tempo di ricominciare a discutere'
Roma, 16 dic (Adnkronos) - "E' ora di ricominciare a discutere, sono due anni che siamo muti, bisogna organizzare programmi, mettersi insieme. Forse questo fa paura perchè fino a ora è stato come sparare sulla Croce rossa, ora se si comincia a discutere comincia una dinamica politica che deve andare avanti in fretta perchè tra due anni ci sono le elezioni". Lo ha detto Romano Prodi a Piazzapulita, su La7, a proposito dei due convegni dei centristi in programma sabato a Orvieto e Milano.
- 21:56 - Governo: Prodi, 'Meloni? Se picchiano gli ispiratori siamo avanti con autoritarismo'
Roma, 16 gen (Adnkronos) - "Per avere detto che Meloni è obbediente ho avuto attacchi feroci. Io sono più di 15 anni che non faccio politica, non ho alcun potere e lei si scaglia con improperi del tutto fuori luogo. Perchè se la deve prendere con uno che non ha potere, che non è nella sinistra e nella destra? Perchè sono considerato ispiratore dell'opposizione? Se picchiano gli ispiratori siamo andati avanti con l'autoritarismo". Lo ha detto Romano Prodi a Piazzapulita, su La7, tornando al botta e risposta di qualche mese fa con la premier.