“Attualmente abbiamo nove pazienti ricoverati in condizioni critiche nella terapia intensiva. Stiamo allestendo velocemente dodici posti letto nel blocco operatorio”. Così Marco Serini, coordinatore del reparto Covid dell’ospedale San Filippo Neri di Roma, racconta l’allarme che il presidio sta vivendo nelle ultime settimane. “È un’esplosione che non ci aspettavamo “, confessa, raccontando di “personale ridotto all’osso” e di un impatto molto diverso da quello della prima ondata, simile “a quello che vedevamo a Bergamo”.

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