Due cittadini egiziani, un maggiorenne e un minorenne, sono stati arrestati dalla polizia per il saccheggio del negozio Gucci di via Roma, a Torino, durante le proteste anti dpcm di ieri sera. Sono accusati di furto e di resistenza aggravata. I due sono stati fermati dalla polizia mentre si allontanavano dal negozio con un borsone pieno di refurtiva, che è già stata restituita al negozio. Sempre per resistenza sono stati arrestati tre italiani, di cui uno anche per furto aggravato nel negozio Louis Vitton. Due denunciati invece in relazione a quanto accaduto davanti al negozio di Gucci. Durante i disordini erano state arrestate cinque persone, tra cui alcuni appartenenti a gruppi ultrà, e due denunciati dalla Digos.
Ammontano a decine di migliaia di euro i danni causati dai violenti che ieri sera hanno devastato il centro, con via Roma e via Po che questa mattina sembrano un ‘campo di battaglia’, tra vetrine infrante e cassonetti dell’immondizia divelti e gettati a terra. L’attività investigativa degli inquirenti è tuttora in corso per identificare chi ha scatenato le violenze. Sono in corso i sopralluoghi della polizia scientifica nei negozi saccheggiati.
Video Facebook/Fabrizio Rossatto/Whatsapp Video
Sostieni ilfattoquotidiano.it: mai come in questo momento abbiamo bisogno di te.
In queste settimane di pandemia noi giornalisti, se facciamo con coscienza il nostro lavoro,
svolgiamo un servizio pubblico. Anche per questo ogni giorno qui a ilfattoquotidiano.it siamo orgogliosi
di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi,
interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico.
La pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre dei ricavi limitati.
Non in linea con il boom di accessi. Per questo chiedo a chi legge queste righe di sostenerci.
Di darci un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana,
fondamentale per il nostro lavoro.
Diventate utenti sostenitori cliccando qui.
Grazie
Peter Gomez
GRAZIE PER AVER GIÀ LETTO XX ARTICOLI QUESTO MESE.
Ora però siamo noi ad aver bisogno di te.
Perché il nostro lavoro ha un costo.
Noi siamo orgogliosi di poter offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti ogni giorno.
Ma la pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre ricavi limitati.
Non in linea con il boom accessi a ilfattoquotidiano.it.
Per questo ti chiedo di sostenerci, con un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana.
Una piccola somma ma fondamentale per il nostro lavoro. Dacci una mano!
Diventa utente sostenitore!
Con riconoscenza
Peter Gomez