Attualità

Flavio Briatore: “Propongo una petizione per chiedere i danni al governo: ha distrutto il Paese”

Il duro attacco dell'imprenditore in un'intervista a La Verità: “Con tutti i problemi che abbiamo, hanno messo su il Grande Fratello a Villa Pamphilj"

di F. Q.

Flavio Briatore si è scagliato ancora una volta contro il governo Conte, criticando duramente la sua gestione dell’emergenza coronavrus. Lo ha fatto in un’intervista a La Verità: “Proporrò una petizione popolare: bisognerà chiedere i danni a chi ci governa per aver distrutto il Paese”, ha annunciato l’imprenditore. Il motivo? “Siamo governati da persone tutta teoria e niente pratica, senza nessuna capacità. I peggiori ministri che abbiamo mai avuto”.

Secondo Briatore, il governo non ha tenuto conto delle conseguenze di alcuni provvedimenti presi: “Non si rendono conto del disastro. In autunno la gente avrà fame, ci saranno due milioni di disoccupati. È chiaro che ci hanno raccontato palle per settimane: è appurato ormai che soldi non ne arriveranno. Hanno lavato la testa agli italiani, ma per il resto solo elemosine”. Poi ha scherzato: “Offrirò un bonus vacanza a tutto il governo: preferisco pagarli per non fare nulla, perché questi come si muovono fanno danni. Adesso dicono: ‘Ripartiamo dal green’ In effetti, grazie a loro, gli italiani sono al verde”.

E sugli Stati Generali fortemente voluti da Conte a Villa Pamphilj: “Con tutti i problemi che abbiamo, hanno messo su il Grande Fratello a Villa Pamphilj. Una specie di festival di Sanremo, con Conte nei panni di Amadeus, mentre la parte comica è stata affidata ai ministri. A cosa è servito?”.

Flavio Briatore: “Propongo una petizione per chiedere i danni al governo: ha distrutto il Paese”
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione