Esiste una serie di raccomandazioni dell’Istituto superiore di sanità emanata il 15 maggio scorso per tutelare la salute degli utilizzatori di prodotti per sanificazione e disinfezione. Chi è addetto a queste operazioni infatti, oltre a dover conoscere le caratteristiche e i rischi provenienti dai prodotti utilizzati, deve essere adeguatamente informato sull’impiego dei dispositivi di protezione individuale, come mascherine, guanti, ecc. Mentre per i cittadini comuni, ci ricorda sempre Mangiacavallo, è importante applicare alcune regole per la gestione dei rifiuti prodotti da operazioni di sanificazione e disinfezione. I rifiuti, come guanti monouso, mascherine, spugne, stracci, devono essere smaltiti nella raccolta indifferenziata, facendo attenzione a utilizzare sacchi di idoneo spessore che dovranno essere ben chiusi.

Articolo Precedente

Serena Grandi si sfoga: “I medici non si sono accorti del cancro al seno e mi hanno rovinato la vita”

next
Articolo Successivo

Woody Allen: “Ho 84 anni e presto sarò morto. Potrei smettere di fare film”

next