Record di ascolti per L’Amica Geniale, la serie evento in onda su Rai1 è stata vista da 6.854.000 telespettatori con il 29,3% di share. Il primo episodio ha conquistato ben 7.099.000 con il 27,97%, il secondo episodio ha ottenuto 6.452.000 e il 32%. La prima stagione, in onda con i primi due episodi il 27 novembre 2018, aveva debuttato con una media 7.092.000 telespettatori con il 29,3% di share, nel dettaglio il primo episodio aveva ottenuto 7.458.000 con il 28,1% mentre il secondo episodio aveva conquistato 6.729.000 con il 30,8%.

Rai1 doppia Canale 5 ma il Grande Fratello Vip, proprio considerando la forza della concorrenza, tiene e porta a casa numeri positivi: 3.292.000 telespettatori con il 19,32% di share. Dopo più di un anno L’Amica Geniale si ripropone al pubblico con il secondo volume Storia del nuovo cognome. La saga letteraria di Elena Ferrante viene riproposta sul piccolo schermo grazie alla sapiente regia di Saverio Costanzo, con Alba Rohrwacher che dirige il quarto e quinto episodio, e alla bravura delle due protagoniste Margherita Mazzucco e Gaia Girace. Otto episodi in quattro prime serate, bastano i primi due per ricordare le potenzialità di una delle migliori serie degli ultimi anni.

La ricostruzione è impeccabile, si nota una cura maniacale dei dettagli e tutto fila liscio. Tutto ci riporta nella Napoli di fine anni 50 per poi trascinarci nel decennio successivo. L’Amica Geniale assume la forma di una denuncia sociale, uno studio dei comportamenti. C’è il bisogno di indipendenza, la paura di superare la rigidità delle vecchie regole, la tentazione all’omologazione. Il racconto con al centro Lila e Lenù punta sulla necessità dell’evoluzione, parte dal passato ma guarda al futuro.

La Ferrante cerca di rappresentare una donna che sa quello che vuole, una donna che trova la forza di resistere per arrivare al suo obiettivo. Lila è il simbolo di chi non si arrende e che si aggrappa all’amica Lenù che da sempre guarda a lei con ammirazione. Così i primi episodi regalano scene intense come Lenù che osserva le madri e le vicine di casa del quartiere che “erano state mangiate nei corpi dai mariti, padri e fratelli”. Nota negativo i tagli con l’accetta della Rai per lanciare la pubblicità, una macchia che denota poca attenzione al prodotto, un peccato considerando la qualità del contenuto.

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