Che se parli bene, che se ne parli male, purché se ne parli. La performance di Achille Lauro, che si è esibito scalzo e con solo un body glitterato addosso, è stata uno dei momenti del Festival di Sanremo che ha fatto discutere di più, fashion victims comprese. Secondo il motore di ricerca Lyst, infatti, l’abito più cercato della serata non è stato né la tuta Etro di Diletta Leotta né il vestito di cristalli Armani della Jebreal. A far impazzire il motore di ricerca invece è stata proprio la tutina luccicante del rapper romano.
Achille Lauro si è presentato sul palco con una cappa di velluto nero impreziosita da fiori e ricami dorati, disegnata per lui da Alessandro Michele, designer della maison Gucci, il cui prezzo sembra aggirarsi intorno ai 6mila euro (non è infatti tra i capi in vendita sul sito ufficiale della maison). A metà della prima strofa però, il cantante ha lasciato cadere il mantello, restando quasi nudo. Nemmeno 20 minuti dopo, si è aggiudicato il primo posto tra le ricerche della prima serata di Sanremo. Il picco è stato raggiunto alle 22:28 quando le ricerche sono arrivate a toccare i cinque zeri e un secondo spike è stato registrato alle 3.08 di mattina. Lyst aggiunge anche che l’età media degli utenti che hanno ricercato la tutina è compresa tra i 25 e 34 anni e il 32% di questi è uno studente.
*Il grafico è tratto dal sito web Lyst
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