Esce dalla doccia e le “scoppia” un occhio. La terribile vicenda è accaduta alla signora Claire Willis, una 45enne Stok-on-Trent nello Staffordshire. La donna, madre di due figli, si trovava con il marito in vacanza in Turchia. Appena uscita dalla doccia ha sentito come un “pop” all’altezza dell’occhio destro percependo la sensazione che le fosse uscito il bulbo oculare dall’orbita. L’immediato responso dei medici turchi, però, è stato alquanto pilatesco: cornea perforata, torni subito a casa per farsi operare. Detto, fatto. Ma i colleghi oftalmologi inglesi non hanno potuto fare granché se non asportare parzialmente la cornea fuoriuscita.
La donna è rimasta ricoverata per una settimana e ha subito un intervento chirurgico che le potrà a breve consentire di vivere con una protesi, anche se non potrà mai più riacquistare la vista. Uno dei medici che ha seguito il suo caso nell’ospedale britannico ha sostenuto che la Willis avesse una cornea molto sottile e che il contatto dello sfregamento dell’asciugamano effettuato fuori dalla doccia mentre era in vacanza ha poi portato ad irreparabili conseguenze. Il Dipartimento di Oftalmologia della Columbia University ha spiegato che la perforazione della cornea è spesso causata dal “progressivo assottigliamento della cornea dovuto alla degenerazione ectatica, alla degenerazione di Terrien, alle infezioni o alle malattie immunitarie come l’ulcera di Mooren e la malattia reumatoide”. Altre cause includono traumi e “iatrogeni durante la chirurgia oculare, come la cheratotomia astigmatica o radiale”. La storia della Willis riportata su diversi tabloid britannici ha infine una coda ulteriormente sfortunata. Se da un lato viene registrato lo stato d’animo positivo della signora che nonostante la disgrazia dice, addirittura, di cercare in tutti i modi di recuperare quello scampolo di vacanza prima possibile; dall’altro viene segnalato che la coppia viaggiava con il tour operator Thomas Cook recentemente fallito e che quindi non potrà recuperare le spese di viaggio.
