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Sara Tommasi: “Una notte sono finita in una casa con alcolizzati e tossicodipendenti. Lì ho visto la morte in faccia”

"Tante persone hanno approfittato di me. Mi facevano fare qualsiasi cosa perché non sapevo dire di no”, racconta ora Sara, che spiega di essere rinata grazie all'affetto degli amici e grazie a un lungo periodo di disintossicazione e cure

di Giulio Pasqui

“Ho rischiato di morire”. Lo racconta Sara Tommasi, ex bocconiana ed ex showgirl di successo, che da ormai dieci anni cerca di riscattarsi da un lungo (quanto psicologicamente impegnativo) periodo di down. “Ho passato anni veramente terribili: scappavo di casa, vagavo senza una meta e non riuscivo a volermi bene. Mi davo a tutti e tante persone hanno approfittato di me. Mi facevano fare qualsiasi cosa perché non sapevo dire di no”, racconta ora Sara, che spiega di essere rinata grazie all’affetto degli amici e grazie a un lungo periodo di disintossicazione e cure. “Soffrivo di bipolarismo e la patologia veniva accentuata dall’uso di droga, alcol e psicofarmaci. Non riuscivo a stare meglio”.

Il passato della soubrette è ancora pieno di tormenti e “mostri” che ogni tanto ritornano alla mente. “Ricordo una notte di qualche tempo fa. Ero scappata da Terni ed ero finita in una casa con alcolizzati e tossicodipendenti. Senza entrare nei dettagli, lì ho visto la morte in faccia. Per grazia di Dio la mia famiglia è corsa a prendermi e mi ha salvato la vita facendomi ricoverare”.

Ora Sara vive nella sua Terni, lontano dal mondo dorato dello showbiz. “La tv mi ha dimenticato e ne soffro. Oggi faccio sport, mangio bene, mi curo, ma sento il bisogno di andare in televisione a parlare della mia rinascita. Economicamente non sto male, quando facevo televisione ho guadagnato tanto e ho fatto la “formica”: vorrei lavorare solo per una mia gratificazione personale. Vorrei tornare a fare il mio lavoro di showgirl, non chiedo altro”.

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