I mercati hanno risposto bene all’accordo del governo Conte con la Commissione europea, che ha deciso di non aprire alcuna procedura d’infrazione nei confronti dell’Italia. La Borsa di Milano ha reagito con un vero e proprio balzo del 2,4 per cento spinta dal forte rialzo delle banche. Ancor meglio lo spread tra i titoli decennali italiani e quelli tedeschi: il differenziale tra Btp e Bund ha chiuso a quota 197 punti aggiornando i minimi da maggio 2018. Il decennale italiano ha chiuso con un rendimento dell’1,58% sul mercato secondario, che rappresenta i minimi da ottobre 2016.
Numeri positivi che il ministro del Tesoro Giovanni Tria ha deciso di commentare: “Decisamente una bella giornata per l’Italia – ha detto il titolare dell’Economia – L’impegno del Governo a rilanciare crescita e occupazione nel segno della coesione sociale e della stabilità finanziaria, in linea cioè con le regole Ue del Patto di Stabilità e Crescita, è stato premiato due volte – ha spiegato – Dall’accordo con la Commissione europea e, ancora più importante, dalla reazione estremamente positiva dei mercati. La Borsa è salita dell’1,6% – ha scritto Tria in una nota – il rendimento dei titoli decennali del Tesoro è sceso ai minimi dal dicembre 2017, lo spread in netta discesa“.
Sostieni ilfattoquotidiano.it: mai come in questo momento abbiamo bisogno di te.
In queste settimane di pandemia noi giornalisti, se facciamo con coscienza il nostro lavoro,
svolgiamo un servizio pubblico. Anche per questo ogni giorno qui a ilfattoquotidiano.it siamo orgogliosi
di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi,
interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico.
La pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre dei ricavi limitati.
Non in linea con il boom di accessi. Per questo chiedo a chi legge queste righe di sostenerci.
Di darci un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana,
fondamentale per il nostro lavoro.
Diventate utenti sostenitori cliccando qui.
Grazie
Peter Gomez
GRAZIE PER AVER GIÀ LETTO XX ARTICOLI QUESTO MESE.
Ora però siamo noi ad aver bisogno di te.
Perché il nostro lavoro ha un costo.
Noi siamo orgogliosi di poter offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti ogni giorno.
Ma la pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre ricavi limitati.
Non in linea con il boom accessi a ilfattoquotidiano.it.
Per questo ti chiedo di sostenerci, con un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana.
Una piccola somma ma fondamentale per il nostro lavoro. Dacci una mano!
Diventa utente sostenitore!
Con riconoscenza
Peter Gomez