Quarant’anni, nato in provincia di Bergamo, nel 2002 è eletto segretario regionale della Sinistra giovanile. Nel 2006 è segretario dei Ds della Lombardia e nel 2010 entra nel Consiglio Regionale. Diventa ministro dell’Agricoltura con il governo Letta, mantenendo l’incarico con gli esecutivi Renzi, di cui era vice ai tempi del predominio nel Pd, e Gentiloni. Dopo le politiche del 4 marzo e le dimissioni di Renzi ne prende il posto. La candidatura, presentata in un ex circolo del Pci nel quartiere San Lorenzo di Roma, è motivata con l’esigenza dell’unità del partito, per evitare una rottura tra renziani e antirenziani. L’ex segretario punta ai voti dei democratici del Nord e in questa missione lo sostengono il capogruppo alla Camera, Graziano Delrio, e l’ex governatrice del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani. A congresso aperto, ha ricevuto anche l’appoggio di Matteo Richetti, che aveva lanciato la sfida in solitaria. 

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