Attualità

Jimmy Il Fenomeno, stamani i funerali a Milano: “Pochissima gente, nessun collega, dimenticato come in tutti questi anni”

"Per chi non c’era, se a qualcuno interessa, ecco l’ultima apparizione di Jimmy il Fenomeno, stamattina. Pochissima gente, nessun collega, dimenticato come in questi ultimi anni. Normale. Io ero in rappresentanza di quelli del Drive In e di amico. Buon viaggio, Jimmy”, ha scritto su Facebook l'autore televisivo Adriano Bonfanti, che aveva lavorato proprio al Drive In

di Giulio Pasqui

Jimmy Il Fenomeno, l’attore caratterista noto per aver prestato il suo volto così particolare a decine di commedie negli Anni 70 e 80, se n’è andato per sempre all’età di 86 anni. I funerali dello strambo quanto amato personaggio si sono svolti questa mattina, alle ore 11, a Milano. Ma non c’era nessuno dei volti dello spettacolo che hanno lavorato con lui. E dire che Luigi Soffrano (questo il suo vero nome) aveva condiviso il set con tanti volti dello showbiz grazie a 150 film nel curriculum e svariate apparizioni televisive: da Ezio Greggio al Drive In ad Alvaro Vitali e Lino Banfi nelle commedie sexy, solo per fare qualche nome.

“Per chi non c’era, se a qualcuno interessa, ecco l’ultima apparizione di Jimmy il Fenomeno, stamattina. Pochissima gente, nessun collega, dimenticato come in questi ultimi anni. Normale. Io ero in rappresentanza di quelli del Drive In e di amico. Buon viaggio, Jimmy”, ha scritto su Facebook l’autore televisivo Adriano Bonfanti, che aveva lavorato proprio al Drive In. L’attore era malato dal 2003 e costretto su una sedia a rotelle. Recentemente, dimenticato dallo spettacolo, si era appellato (senza successo) alla legge Bacchelli per chiedere aiuti come artista in difficoltà.

Jimmy Il Fenomeno, stamani i funerali a Milano: “Pochissima gente, nessun collega, dimenticato come in tutti questi anni”
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione